FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] un "ministeriale" mantenne una certa autonomia e, dopo aver appoggiato F. Crispi, non esitò a votare con A. di Rudinì quando questi divenne presidente del Consiglio nel febbraio del 1891. Fu segretario di diversi uffici della Camera e relatore di un ...
Leggi Tutto
CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] fu concesso da Umberto I il titolo di marchese. Il 2 giugno 1898 assunse il ministero degli Esteri nel breve gabinetto di Rudinì, destinato a non raggiungere la fine del mese.
Nel 1904 presentò alla Camera la relazione per la richiesta a procedere ...
Leggi Tutto
CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] di governo tra l'autoritario e il dittatoriale che sottovalutava il ruolo del Parlamento. Ma il C. combatté anche A. di Rudinì, pur se in tono minore: al ministero, infatti, che era sorto col programma delle economie, egli aveva prima concesso la sua ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] con l'approssimarsi della crisi di Adua, il dissenso per la "follia" africana.
Quando, all'indomani della sconfitta di Adua, il Rudinì si apprestò a costituire il suo nuovo governo, il C. vi assunse (10 marzo 1896) la carica di ministro degli Esteri ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] titolo Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro ...) lo collegava alla linea portata avanti dal presidente del Consiglio Rudinì (1896) col quale qualche mese prima aveva tentato di impostare un ravvicinamento tra Stato e Chiesa, sulla base di ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] Galimberti a Giolitti, 20 luglio 1896, in Quarant'anni ... I, p. 267). L'anno successivo però entrò nel terzo gabinetto di Rudinì, e questa volta come ministro dell'Agricoltura (dicembre 1897). In questa occasione il C. seguì la via di Zanardelli che ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] la caduta del governo Crispi, assunse funzioni ispettive e collaborò con il Nicotera, ministro degli Interni nel governo Rudinì, in veste di capo gabinetto del sottosegretario di Stato. Durante il primo ministero Giolitti, nel 1893, divenne direttore ...
Leggi Tutto
BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
**
Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] per il terzo collegio di Torino. Esponente della destra subalpina, rieletto alla XX legislatura (1897), appoggiò il ministero di Rudinì e dal 1898, nel clima di dissoluzione delle vecchie clientele liberali cittadine e di faticosa ripresa giolittiana ...
Leggi Tutto
GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] relativi alla loro attività sociale, politica e giornalistica.
Nel 1898, di fronte alla dura repressione operata dai governi Rudinì e Pelloux, il G. difese R. Passamonti, direttore del periodico Il Lazio cattolico, ed E. Filiziani, direttore de ...
Leggi Tutto
CASANA, Severino
Giorgio Rochat
Nacque il 23 ott. 1842 a Torino, secondogenito del barone Giuseppe Alessandro e di Teresa Cobianchi. Si laureò in ingegneria industriale e lavorò dal 1864 al 1869 alla [...] aveva raggiunto un'intensità e un'importanza politica notevoli. Il bilancio del ministero della Guerra, drasticamente ridotto da Di Rudinì e Pelloux, era stato consolidato da Zanardelli sotto i 300.000.000 (totale consuntivo); a partire dal 1905 si ...
Leggi Tutto