GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] Grandi per i figli Piero e Mario): "caddi da deputato perché osteggiato in modo vergognoso dal ministero allora in carica" (Di Rudinì) in quanto "rimasto fedele a Crispi".
Dopo il 1896, e una volta esauriti i suoi incarichi al ministero, anche la ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] anni dopo (1912).
Nella turbolenta fase di fine secolo dopo esser stato inizialmente fautore dell'alleanza fra Zanardelli e Rudinì, il B. fu tra coloro che cercarono di riaccostare quest'ultimo a Giolitti. Cambiava nel contempo il suo atteggiamento ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] solo dopo il suo rifiuto fu nominato, su proposta russa, il principe Giorgio di Grecia, cugino dello zar.
Nel quinto ministero Di Rudinì (1º-29 giugno 1898) il C., che, dopo essere stato eletto deputato alle legislature XV, XVI e XVII dal collegio di ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] il nuovo prefetto, L. Torelli (nominato il 22 apr. 1866) e con il sindaco di Palermo, A. Starrabba di Rudinì, preparò un piano contro il sovraffollamento delle carceri.
Ebbe annullata per incompatibilità con l'impiego in magistratura l'elezione alla ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] da deputato, teneva intanto un fitto carteggio con Giolitti (da lui più volte sollecitato a rimanere distante dal ministero Rudinì e ad aspettare l'occasione per tornare al governo da posizioni di forza) e si adoperava per ottenere una nomina ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] Crispi fu chiamato a reggere il ministero di Grazia, Giustizia e Culti nel primo governo presieduto dal marchese A. di Rudini, il 6 febbr. 1891. D'accordo con il presidente del Consiglio sostenne la necessità di concedere gli exequatur alle nomine ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] albanese e con quello dei Giovani Turchi.
Il 7 giugno 1898, nel contesto dei provvedimenti repressivi adottati dal governo di Rudinì dopo i moti di maggio, venne sciolta la Consociazione repubblicana del Lazio e tutti i circoli che aderivano ad essa ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] , che confermavano una maggioranza favorevole al governo, vennero duramente contestati dal radicale F. Cavallotti e da A. di Rudinì. Accanto a questi incarichi operativi, il presidente del Consiglio affidò al G. la preparazione di alcuni dei testi ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] che l'A. insieme esprimeva e contribuiva a formare, si erano andati modificando. Caduto Crispi, appoggiò il Di Rudini del quale, accolse favorevolmente la riforma del sistema elettorale con il ritorno al collegio uninominale; insoddisfatto dalle sue ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] apertosi sul tema dell'ordinamento regionale, dopo che, il 5 aprile, il presidente del Consiglio A. Starrabba marchese di Rudinì aveva istituito un regio commissario per la Sicilia con ampie competenze, presentando l'iniziativa come l'avvio di una ...
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