CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] Sul Diritto alla vita pubblicava, nel 1899, una serie di interessanti osservazioni sulla mafia, che egli, diversamente dal Rudini, collegava con l'amara realtà del latifondo e riteneva una forza politica con cui i ceti privilegiati si garantivano la ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] via via che si inaspriva il contrasto fra l'uomo politico siciliano e lo "Stato di Milano". Sostenitore convinto del governo di Rudinì dopo il '96, non se ne dissociò neppure in occasione delle dure repressioni che nel '98colpirono gli organismi e le ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] n. 1/313-5; Roma, Arch. centr. dello Stato, Presid. Cons. ministri, 1892 (Rudinì), fasc. 117; Ibid., 1898 (Pelloux), b. 222 fasc. 76 sottofasc. 3; Ibid., 1898 (Rudinì), n. 174 e fasc. 151 sottofasc. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e gruppi d'opposizione coinvolsero nell'accusa molti personaggi di spicco del giornalismo, della finanza e della politica, Crispi e Rudinì compresi, alludendo a un intreccio di interessi e di corruzione morale che andava ben al di là del caso in ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] , Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964, II, pp. 727, 887 s.; E. Serra, La questione tunisina da Crispi a Rudinì ed il colpo di timone alla politica estera dell'Italia, Milano 1967, ad ind.; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] le pubblicazioni il 12 nov. 1894.
Nei tre anni di vita Il Folchetto condusse una tenace campagna contro i ministeri Rudinì, sollecitando l'unione di tutte le componenti della Sinistra "contro i goffi errori e le dementi prepotenze della reazione", e ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] vacanti di patronato regio; nell'estate funse da intermediario tra il card. Rampolla e il conte d'Arco, rappresentante del di Rudinì per nuovi tentativi d'intesa. Nel 1892 e nel 1893, mantenendo i contatti tra il card. Rampolla e Giolitti, si ...
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Umberto I, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re della svolta autoritaria della fine del 19° secolo
Figlio e successore del primo re d’Italia, Umberto I sostenne una politica colonialistica e favorì la [...] II e del militarismo prussiano, appoggiò la politica autoritaria di Crispi e dei governi successivi (Antonio Starabba di Rudinì, Luigi G. Pelloux). Approvò la repressione militare dei Fasci siciliani e dei moti anarchici in Lunigiana operata dall ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] nome del giornale Il Tamburo, loro portavoce) e i "provinciali". I primi si erano posti sotto il tutoraggio politico di A. di Rudinì, i secondi sotto quello di F. Crispi. Lo scontro fazionale si protrasse a lungo: il F. in breve tempo divenne prima ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] , a mantenere i contatti con il comitato segreto esistente a Palermo, in cui militavano F. Riso e A. Starabba di Rudinì.
Nell'aprile 1860, il L., sull'onda della rivolta scoppiata a Palermo, cercò di promuovere un vasto movimento insurrezionale nelle ...
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