GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] , nel giugno 1898 e nel febbraio 1899, il G. condannò fermamente in aula i conati reazionari dei gabinetti Rudinì e Pelloux sostenendo che le sommosse popolari, lungi dall'esprimere tendenze sovversive, rappresentavano la lotta tragica contro un ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] pp. 190 s.). Caduto Crispi, sperò che Antonio di Rudinì compisse finalmente un deciso «tentativo di conciliare le istituzioni della antipatriottico denigratore dell’onore militare italiano (L’onorevole Rudinì e il signor Pappafava [sic], in La ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] della guerra d'Africa: la caduta di Crispi fu per lui un sollievo, anche se la successiva politica di A. di Rudinì di riavvicinamento a Francia e Inghilterra rese più delicata la sua posizione a Berlino. Nonostante la benevolenza che continuò a ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] Presidenza del Consiglio dei ministri, Cairoli,1878, bb. 6, 834; Crispi, II, 1888, f. 220; Crispi nom., 1889, f. 239, cat. 5, spec. 4; Di Rudinì,1891, f. 94, f. 1060; 1897, b. 169; 1899, b. 1, f. 5, prot. 992; 1901, b. 1, prot. 474; b. 31, prot. 1037 ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] al Pansa, espresse la volontà di tornare a Costantinopoli e - vicino al nuovo presidente del Consiglio, marchese A. di Rudinì, e appoggiato dal segretario generale agli Esteri, senatore G. Malvano - nel 1896 riuscì a ottenere il trasferimento nella ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] Sul Diritto alla vita pubblicava, nel 1899, una serie di interessanti osservazioni sulla mafia, che egli, diversamente dal Rudini, collegava con l'amara realtà del latifondo e riteneva una forza politica con cui i ceti privilegiati si garantivano la ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] via via che si inaspriva il contrasto fra l'uomo politico siciliano e lo "Stato di Milano". Sostenitore convinto del governo di Rudinì dopo il '96, non se ne dissociò neppure in occasione delle dure repressioni che nel '98colpirono gli organismi e le ...
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Nacque a Milano nel 1838; morì a Roma il 22 marzo 1911. Di nobilissima e antica famiglia lombarda, a 21 anni corse in Piemonte ad arruolarsi per la guerra d'indipendenza, guadagnandosi il grado di tenente. [...] che non poteva approvare; e nel 1897 la carica di sottosegretario di stato per le Colonie, che il Di Rudinì voleva istituire alle dipendenze della presidenza del consiglio.
Scritti principali: Giappone e Siberia (Milano 1882; 2ª ed., 1885); Il ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e gruppi d'opposizione coinvolsero nell'accusa molti personaggi di spicco del giornalismo, della finanza e della politica, Crispi e Rudinì compresi, alludendo a un intreccio di interessi e di corruzione morale che andava ben al di là del caso in ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] , Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964, II, pp. 727, 887 s.; E. Serra, La questione tunisina da Crispi a Rudinì ed il colpo di timone alla politica estera dell'Italia, Milano 1967, ad ind.; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l ...
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