CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] tra quelli i quali auspicavano nuove elezioni. Il 24 marzo 1897, a Parlamento chiuso per le elezioni, in un colloquio tra il Rudini e il Farini il C. fu tra i proposti a collaborare con il presidente del Senato, bisognoso di un giureconsulto per le ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] legami con Crispi e simpatie per Sonnino. Rieletto nel maggio 1895, cadde nel marzo 1897 per la ostilità del governo Rudinì, ma l'elezione del suo avversario, E. Caffarelli, fu annullata dalla Camera dopo un lungo e acceso dibattito, a causa ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] provvedimenti di pubblica sicurezza e dei servizi giudiziari. Rientrato alla Camera nel '97, sostenne il governo Di Rudinì, prendendo posizione contro, come affermò, la smania dei procedimenti d'inchiesta alla ricerca di presunte colpe ministeriali ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] , ma disapprovando anche i rigori del governo per reprimerla, come disapprovò la nomina a prefetto di Palermo del Rudinì, perché compromesso di fronte all'opinione pubblica per non avere saputo, quale sindaco di quella città, prevenire la ...
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ASINARI di San Marzano, Alessandro
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Figlio di Guido e di Carolina Asinari di Bernezzo, dama di palazzo della regina di Sardegna Maria Teresa, nacque a Torino il 20 maggio 1830. Compiuti i corsi dell'accademia [...] compiuto nel corso della XI e XII legislatura (1872-1876), rappresentando alla Camera il collegio di Nizza Monferrato; nel ministero del Rudini (14 dic. 1897-26 giugno 1898) e nel successivo ministero Pelloux (29 giugno 1898-14 maggio 1899) ebbe il ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti, F. Crispi, A. di Rudinì, L. Pelloux; ma il principale bersaglio della matita del G. fu senza dubbio Giolitti, soprannominato "Palamidone" per la lunga ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] organizzati per il venticinquennale della presa di Roma; nelle elezioni del 1897 ottenne contro il Nigra l'appoggio di A. Rudinì, che ci mise "anche 100 mila lire per farlo riuscire" (Farini, Diario, II, p. 1131).
Politicamente vicino a S. Sonnino ...
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FECIA, Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Torino il 1º ott. 1841, da Luigi (generale, sottocapo di stato maggiore e aiutante di campo di re Carlo Alberto nella campagna del 1849) e Maria Giuseppina Regnier. [...] , segno che la sua carriera non era stata compromessa dall'incidente dell'anno precedente.
Ma con l'avvento del governo Rudini emersero alcune rivelazioni su scandali avvenuti tra il 1888 e il 1889 nella colonia Eritrea e in particolare nella zona di ...
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BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] contro le spogliazioni abissine. Questo suo tentativo politico non ebbe, però, seguito a causa dell'avversione del governo Di Rudinì a un'espansione coloniale, e, deluso dal contegno delle autorità italiane, avvilito per la scarsa importanza data al ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , ma questi si dichiarò indisponibile non essendo del tutto convinto di poter seguire il presidente del Consiglio incaricato, Antonio di Rudinì, nella nuova fase della sua politica: il ministero in effetti cadde nel giro di un paio di settimane ...
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