GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] al Pansa, espresse la volontà di tornare a Costantinopoli e - vicino al nuovo presidente del Consiglio, marchese A. di Rudinì, e appoggiato dal segretario generale agli Esteri, senatore G. Malvano - nel 1896 riuscì a ottenere il trasferimento nella ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] Sul Diritto alla vita pubblicava, nel 1899, una serie di interessanti osservazioni sulla mafia, che egli, diversamente dal Rudini, collegava con l'amara realtà del latifondo e riteneva una forza politica con cui i ceti privilegiati si garantivano la ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] via via che si inaspriva il contrasto fra l'uomo politico siciliano e lo "Stato di Milano". Sostenitore convinto del governo di Rudinì dopo il '96, non se ne dissociò neppure in occasione delle dure repressioni che nel '98colpirono gli organismi e le ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] n. 1/313-5; Roma, Arch. centr. dello Stato, Presid. Cons. ministri, 1892 (Rudinì), fasc. 117; Ibid., 1898 (Pelloux), b. 222 fasc. 76 sottofasc. 3; Ibid., 1898 (Rudinì), n. 174 e fasc. 151 sottofasc. 11; D. Mack Smith, Storia della Sicilia medievale ...
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SCLAVO, Achille
Mauro Capocci
SCLAVO, Achille. – Nacque il 21 marzo 1861 ad Alessandria, dove il padre era capostazione, da Eugenio e Rosa Sclavo (non parente, ma originaria dello stesso paese, Lesegno).
Terzo [...] inoltre essere usato sia per la prevenzione che per la terapia.
Nel 1896 il nuovo corso politico del governo Di Rudinì portò alla soppressione della direzione di Sanità Pubblica. Molti degli igienisti che vi lavoravano si mossero verso il mondo ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e gruppi d'opposizione coinvolsero nell'accusa molti personaggi di spicco del giornalismo, della finanza e della politica, Crispi e Rudinì compresi, alludendo a un intreccio di interessi e di corruzione morale che andava ben al di là del caso in ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] per un incisivo ruolo di controllo del Parlamento. Contrario alla successione a Francesco Crispi da parte di Antonio Starrabba di Rudinì, favorì invece la formazione del primo governo Giolitti, pur non accettando di farne parte. Fu poi ministro delle ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] , Note azzurre, a cura di D. Isella, Milano 1964, II, pp. 727, 887 s.; E. Serra, La questione tunisina da Crispi a Rudinì ed il colpo di timone alla politica estera dell'Italia, Milano 1967, ad ind.; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] le pubblicazioni il 12 nov. 1894.
Nei tre anni di vita Il Folchetto condusse una tenace campagna contro i ministeri Rudinì, sollecitando l'unione di tutte le componenti della Sinistra "contro i goffi errori e le dementi prepotenze della reazione", e ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] vacanti di patronato regio; nell'estate funse da intermediario tra il card. Rampolla e il conte d'Arco, rappresentante del di Rudinì per nuovi tentativi d'intesa. Nel 1892 e nel 1893, mantenendo i contatti tra il card. Rampolla e Giolitti, si ...
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