GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] del programma del Patto di Roma e per creare i presupposti della formazione di un nuovo governo presieduto da A. Starabba di Rudinì o da G. Zanardelli, il G. si distinse per l'attivismo nel procacciare i fondi necessari alla campagna elettorale del ...
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TOLLI, Filippo
Marco De Nicolò
– Nacque il 1° settembre 1843 a Roma da Felice e da Petronilla Canonici.
Si laureò in lettere nel 1867. Cattolico fervente, fu terziario francescano, l’Ordine che consentiva [...] di presidente del Comitato regionale di Roma e del Lazio, in una lunga lettera aperta al presidente del Consiglio Rudinì, in cui negava che i cattolici intendessero sovvertire le istituzioni: altre erano le responsabilità in quel senso, secondo il ...
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RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe
Gerardo Nicolosi
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe. – Nacque a Trieste il 15 maggio 1832 da Ignazio e da Giuseppina Wöeger.
Rimasto orfano ancora adolescente, [...] , Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1965, pp. 642 s.; E. Serra, La questione tunisina da Crispi a Rudinì, Milano 1967, pp. 121-131; L’opera politica di Costantino Nigra, a cura di U. Levra, Bologna 2008, p. 39; F. Grassi ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] , nel giugno 1898 e nel febbraio 1899, il G. condannò fermamente in aula i conati reazionari dei gabinetti Rudinì e Pelloux sostenendo che le sommosse popolari, lungi dall'esprimere tendenze sovversive, rappresentavano la lotta tragica contro un ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] d'un decentramento dei servizi sanitari, che sembrava fosse nelle intenzioni del primo governo di Rudinì. Nel '96 il secondo ministero di Rudinì, per realizzare economie di bilancio, prese l'iniziativa di un decentramento dei servizi sanitari e ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] Ortí, El archivo del nuncio Rampolla (1883-1887), in Hispania Sacra, 1987, n. 80, pp. 747-788; P. Carusi, Il marchese di Rudinì ed il cardinale Rampolla, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, L (1996), pp. 57-93; J.-M. Ticchi, “Avec lui il ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] pp. 190 s.). Caduto Crispi, sperò che Antonio di Rudinì compisse finalmente un deciso «tentativo di conciliare le istituzioni della antipatriottico denigratore dell’onore militare italiano (L’onorevole Rudinì e il signor Pappafava [sic], in La ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] della guerra d'Africa: la caduta di Crispi fu per lui un sollievo, anche se la successiva politica di A. di Rudinì di riavvicinamento a Francia e Inghilterra rese più delicata la sua posizione a Berlino. Nonostante la benevolenza che continuò a ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] Presidenza del Consiglio dei ministri, Cairoli,1878, bb. 6, 834; Crispi, II, 1888, f. 220; Crispi nom., 1889, f. 239, cat. 5, spec. 4; Di Rudinì,1891, f. 94, f. 1060; 1897, b. 169; 1899, b. 1, f. 5, prot. 992; 1901, b. 1, prot. 474; b. 31, prot. 1037 ...
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NERAZZINI, Cesare
Andrea Francioni
NERAZZINI, Cesare. – Nacque a Montepulciano il 29 maggio 1849, terzogenito di Giovanni e di Elisa Colombi.
Frequentò a Pisa il liceo e l’Università, conseguendo la [...] volte i suoi superiori a non cercare lo scontro con Menelik II.
Dopo la sconfitta di Adua, il governo Di Rudinì, alla ricerca di un personaggio autorevole e non compromesso con la precedente politica, lo scelse come plenipotenziario per le trattative ...
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