RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] -231; La politica italiana dal 1848 al 1897. Programmi di governo, a cura di L. Lucchini, I-III, Roma 1899, passim; molte conversazioni di Rudini sono in D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1961-1962; per i rapporti con ...
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STARRABBA, Raffaele
Serena Falletta
– Nacque a Palermo l’8 gennaio 1834 da Giuseppe, barone di S. Gennaro, e da Maria Benzo.
Cugino del marchese Antonio Starrabba di Rudinì – più volte presidente del [...] Consiglio dei ministri, sindaco e prefetto di Palermo e di Napoli – Raffaele apparteneva a un’importante famiglia dell’aristocrazia siciliana.
Appassionato bibliofilo e bibliografo, dopo aver studiato ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] le proposte di riforma dei patti agrari, che da tempo erano parte centrale dei suoi programmi e su cui pure il Rudinì era d'accordo.
Il C. tentava così di consolidare la "giustizia" e il prestigio del governo in Sicilia, supplendo alla mancanza ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] quel ministero (1891-92).
Si vuole che la sua conversione all'"africanismo" avvenisse in occasione di una visita del Rudinì a Palermo e nascesse dalla constatazione che la sua Sicilia ora in testa alle province italiane nel rappresentare le istanze ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] caratterizzò per l'attuazione di un vasto programma di opere pubbliche. In questo ebbe il pieno appoggio del prefetto marchese di Rudinì, giunto a Napoli il 2 marzo 1868, che favorì la conclusione di un prestito al comune di sedici milioni ed ottenne ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] 31 gennaio 1899). Frequentò a Noto – dove il padre, agente di custodia, era stato trasferito – il liceo-ginnasio Di Rudinì e conseguì la maturità classica nel 1912, manifestando subito una forte passione per il giornalismo.
Trasferitosi nel 1912 in ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] principi di Savoia. Cenni storici corredati di documenti storici, Torino 1853, p. 345; E.A. Foperti, G. P. e Antonio di Rudinì, in Rassegna nazionale, XXX (1908), pp. 61-67; S. Jacini, Un conservatore rurale della nuova Italia, II, Bari 1926, pp. 222 ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] . Are, Alle origini dell'Italia industriale, Napoli 1974, pp. 257-285; M. Belardinelli, Un esperimento liberal-conservatore: i governi di Rudinì (1896-1898), Roma 1976, ad ind.; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia (1889-1896), VI, Roma 1976, pp ...
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FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] F., pur in buoni rapporti con G. Zanardelli, si orientò verso il gruppo della Destra di L. Luzzatti e A. di Rudinì. Nel settembre del 1897 ricevette da quest'ultimo il suo primo incarico di governo come sottosegretario del guardasigilli, E. Gianturco ...
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PELLOUX, Luigi Girolamo
Costanza D'Elia
PELLOUX, Luigi Girolamo. – Nacque a La Roche (oggi La Roche-sur-Foron), un piccolo centro nell’Alta Savoia, il 1° marzo 1839 da François-Joseph e Virginie Laffin.
Il [...] un matin au moment où je sortais de l’Hôtel, on me remit une dépéche, renvoyée à moi de Vérone, qui était du Marquis de Rudinì, et qui commençait per ces mots: Decifri da sé (déchiffrez vous même). On m’appelait à Rome, et l’on me priait de partir ...
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