«Chiunque attraversi il mare o è triste o è povero o desidera la morte» («ὅστις διαπλεῖ θάλατταν ἢ μελαγχολᾷ / ἢ πτωχός ἐστιν ἢ θανατᾷ»). Con queste parole dal tono cupo e, allo stesso tempo, sentenzioso [...] fr. 214, 1-2 Kassel - Austin) di Alessi (IV-III sec. a.C.). Simile è il concetto espresso nei vv. 485-486 della Rudens (La gomena) di Plauto (III-II sec. a.C.), palliata latina ispirata a un non meglio precisato originale greco di Difilo (IV-III sec ...
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rudente
rudènte s. f. e m. [dal lat. rudens -entis «fune»]. – 1. poet. Fune, gomena: la sottil rudente ... recise (V. Monti). 2. In architettura, il motivo a forma di bacchetta cilindrica (simile a una fune) che nelle colonne scanalate talora...
("La gomena") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), già ritenuta l'ultima da lui composta, è stata poi datata al 189 a.C., anche se alcuni portano la sua cronologia alla fine del III sec. a.C.; è ripresa...
("La commedia del baule") Commedia del commediografo latino Plauto (250 a.C. circa - 184 a.C.), ultima di quelle dette varroniane, derivata forse da Difilo, della quale ci sono giunti solo frammenti. L'argomento è affine a quello del Rudens.