Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] costituito dalla troppo stretta banda passante, caratteristico dei m. a gas, quale quello ad ammoniaca (o a vapori di rubidio, di formaldeide ecc.), può essere rimosso se si usa come mezzo attivo un solido, anziché un fluido: si hanno allora ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] di recente scoperta: magnetometri a precessione nucleare, a saturazione magnetica, a pompaggio ottico (o a rubidio), a effetto Josephson (o SQUID, Superconducting Quantum Interference Device, dispositivo quantistico superconduttore a interferenza ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] delle particelle fondamentali (mW ~ 80,4GeV, mZ ~ 91,2GeV, ovvero hanno il peso di nuclei di media grandezza come il rubidio e il molibdeno), il che significa che le corrispondenti simmetrie sono malamente rotte. Nel MS la rottura di simmetria è di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] un centro chirale. Johannes M. Bijvoet, della Università di Utrecht, determina la configurazione assoluta del sale di rubidio dell'acido tartarico mediante la tecnica della dispersione anomala dei raggi X; in precedenza, le configurazioni dei centri ...
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Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] tardi, Fermi si avvede dell’errore, riconoscendo nei prodotti di quelle reazioni nucleari la presenza di bario, stronzio, kripton e rubidio. Si tratta cioè dei ‘pezzi’ del nucleo di uranio che si è frantumato nella reazione di fissione e quindi di ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] è caratterizzato da 18 elementi, per l’inserimento della prima serie di 10 elementi di transizione. Il quinto livello, dal rubidio (Z=37) allo xeno (Z=54) ha un andamento analogo al precedente, con l’inserimento degli elementi appartenenti alla ...
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(XIII, p. 685; App. I, p. 544; II, I, p. 832; III, I, p. 525; IV, I, p. 664)
Generalità. − Le m.e., che includono a pieno diritto anche le misure elettroniche, rientrano nel quadro più generale delle misure [...] al cesio (incertezza nei modelli commerciali di ±(2÷5)·10-12 rispetto alla definizione dell'unità di tempo), per passare a quelli al rubidio (deriva di 1·10−11 in un mese) e infine al quarzo (deriva per invecchiamento dell'ordine di 10-10 entro 24 ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] 8000 rispetto a quelli stabili dello stesso elemento K39 e K41. Un altro elemento leggero con attività β è l'isotopo del rubidio, Rb87; attività α e β presentano pure 2 isotopi del samario e del cassiopeio, Sm148 e Cp176 (1938-39).
Recentemente (1942 ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] le righe di Fraunhofer nello spettro solare. La scoperta, mediante metodi spettroscopici, di tre nuovi elementi (il cesio, il rubidio e il tallio) incrementò notevolmente, soprattutto tra i chimici, l'interesse per il valore sperimentale dell'analisi ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] del buon chimico, egli isolò da circa 150 kg di lepidolite, estratta in Sassonia, un nuovo elemento che chiamò 'rubidio', dal latino rubidus, cioè rosso scuro. Grazie a metodi simili seguirono molte nuove scoperte, come, per fare qualche esempio ...
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rubidio
rubìdio s. m. [lat. scient. Rubidium, der. del lat. rubĭdus «rossiccio», così chiamato per le due righe rosse che ne caratterizzano lo spettro]. – Elemento chimico, di simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47, del gruppo dei...
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...