MONTEMARTINI, Clemente
Luigi Cerruti
MONTEMARTINI, Clemente. – Nacque il 12 giugno 1863, a Montù Beccaria, piccolo centro dell’oltrepò pavese, da Pietro e da Angela Mascheroni, primo di tre fratelli [...] Gazzetta chimica italiana, 1901, vol. 31, 1, pp- 394-400; C. Montemartini - G. Mattucci, Sulla determinazione quantitativa del rubidio e del cesio, in Gazzetta chimica italiana, 1903, vol. 33, 2, pp. 189- 202).
Il reinserimento di Montemartini nella ...
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Sigla di molecular amplification by stimulated emission of radiation, che indica un amplificatore di segnali elettromagnetici ad altissima frequenza, basato sull’emissione stimolata di energia elettromagnetica [...] costituito dalla troppo stretta banda passante, caratteristico dei m. a gas, quale quello ad ammoniaca (o a vapori di rubidio, di formaldeide ecc.), può essere rimosso se si usa come mezzo attivo un solido, anziché un fluido: si hanno allora ...
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TITANIO
Vincenzo Caglioti
. Elemento chimico: simbolo Ti; peso atomico 47,90; numero atomico 22; 5 isotopi. Il titanio fu scoperto da Gregor nel 1789, ma fu ottenuto puro per la prima volta da Berzelius [...] una reazione molto sensibile.
Si conosce anche il solfato di titanio trivalente, interessante perché forma allumi coi solfati di rubidio e cesio, come ha mostrato per primo il Piccini.
Il tetracloruro TiCl4 che si prepara facendo reagire il cloro ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] è abbastanza ristretto. Si noti anche che la massima concentrazione tollerata di un elemento non essenziale (ad esempio, il rubidio) può essere molto più alta di quella di un elemento essenziale (ad esempio, l'arsenico).
La chimica degli elementi ...
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teletrasporto
teletraspòrto s. m. – Tra i nuovi campi di ricerca sperimentale della meccanica quantistica, hanno avuto grande sviluppo gli studi sul fenomeno del t. quantistico, che consiste nella ricostruzione [...] of China e dell’Universität Heidelberg, ha comunicato di avere teletrasportato per la prima volta l’informazione relativa a un complesso sistema di circa 100 milioni di atomi di rubidio grande circa 1 mm, con un successo valutato nell’88% dei casi. ...
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Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] molto inferiori a quella ordinaria; hanno formula generale MeO3, dove Me è un metallo alcalino (per es., potassio, rubidio, cesio) e sono stabili. Sono composti a carattere ionico contraddistinti dalla presenza dell’anione O3–. Sono noti ozonuri ...
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Magnetismo
Pietro Dominici
(XXI, p. 922; App. II, ii, p. 243; III, ii, p. 7)
Magnetismo terrestre
Attualmente questo settore della geofisica è chiamato anche, e spesso a preferenza, geomagnetismo. La [...] di recente scoperta: magnetometri a precessione nucleare, a saturazione magnetica, a pompaggio ottico (o a rubidio), a effetto Josephson (o SQUID, Superconducting Quantum Interference Device, dispositivo quantistico superconduttore a interferenza ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] un poco il passo l'applicazione degli isotopi radioattivi, oggi limitata per lo più all'uso di tallio, tecnezio e rubidio radioattivi per lo studio della volumetria dei ventricoli o, con prova da sforzo, per la valutazione della distribuzione del ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] delle particelle fondamentali (mW ~ 80,4GeV, mZ ~ 91,2GeV, ovvero hanno il peso di nuclei di media grandezza come il rubidio e il molibdeno), il che significa che le corrispondenti simmetrie sono malamente rotte. Nel MS la rottura di simmetria è di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] un centro chirale. Johannes M. Bijvoet, della Università di Utrecht, determina la configurazione assoluta del sale di rubidio dell'acido tartarico mediante la tecnica della dispersione anomala dei raggi X; in precedenza, le configurazioni dei centri ...
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rubidio
rubìdio s. m. [lat. scient. Rubidium, der. del lat. rubĭdus «rossiccio», così chiamato per le due righe rosse che ne caratterizzano lo spettro]. – Elemento chimico, di simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47, del gruppo dei...
alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto...