Nato a Zara nel 1851, morto nel 1913. Fu giornalista prima nella Dalmazia e a Fiume, quindi a Napoli e a Milano. L'ingegno vivace e la vena ricca spese in molti libri di versi e prose: Dio e la Donna; [...] belle impetuosità naturali. Donde un contrasto, che ha il suo significato, e il pregio non comune della personalità.
Bibl.: T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp. 107-108; A. Cippico, Un poeta in Dalmazia, in Rass ...
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RENDELLA, Prospero
Paola Maffei
RENDELLA, Prospero. – Nacque a Monopoli, presso Bari, nel 1533 e fu battezzato il 21 dicembre, ultimogenito di Iacopo, giurista originario di Atella in Basilicata, e [...] di Francesco Maranta nipote, nonché della stimolante vicinanza dei coetanei Fabio d’Anna, figlio di Giovan Vincenzo, e Scipione Rovito.
Si legò alla distinta famiglia della Ratta dei conti di Caserta, ammogliandosi con Antonia, figlia di Geromino e ...
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GROTO (o Grotto), Luigi
Carlo Calcaterra
Oratore e poeta, nato ad Adria il 7 settembre 1541, morto a Venezia il 13 dicembre 1585. detto il Cieco d'Adria perché perdette la vista otto giorni dopo la [...] , Vita di L. G., Venezia 1769; G. Grotto, La vita di L. G., con il catalogo delle sue opere e delle molte loro edizioni, Rovito 1777; V. Turri, L. G., il Cieco d'Adria, Lanciano 1885; F. Bocchi, L. G., il Cieco d'Adria, Adria 1887; id., Cenni sulla ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] . 105; l. XXXIII, cap. II, n. I, pp. 167, 175 s.; t. III, l. XXVI, cap. IV, n. I, pp. 382 s.; S. Rovito, Luculenta commentaria in singulas Regni Neapolitani pragmaticas sanctiones, Neapoli 1742, De officio SRC, pramm. XLI, n. 2, p. 528 e pramm. IX, n ...
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GIOBBE, Mario
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 13 ott. 1863 da Raffaele, maestro sarto, e da Pasqua Prota e fu denunciato all'anagrafe con il nome di Gennaro. Dotato di un ingegno eccezionale, aveva [...] , 28 ott. 1906 (R. Bracco); E.M. Fusco, La nevrastenia di un poeta [M. G.] e la nostra, Parma 1907; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp. 196 s.; G. Mazzoni, L'Ottocento, in Storia letteraria d'Italia, II, Milano ...
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FARULLI, Ugo
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze il 4 apr. 1869 da Demetrio e Emma Bimboni. Destinato dalla famiglia alla carriera militare, egli non volle intraprenderla per l'attrazione provata per [...] la sua commedia Rimpianto.
È l'ultimo lavoro del F. di cui si conosca il luogo e la data della rappresentazione. Il Rovito ricorda anche la commedia Ilpovero Dick ed il Leonelli ne cita altre tre, ricavate da novelle di R. Fucini., delle quali una ...
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ALGRANATI, Cesare (pseudon. Rocca d'Adria)
Fausto Fonzi
Nacque ad Ancona nel 1865. Ebreo, si convertì al cattolicesimo nel 1887, e fra il 1890 e il 1892 cominciò a collaborare a periodici cattolici, [...] un romanzo di apologia cattolica e di ambiente ebraico, Nella tribù di Giuda (Genova 1895).
Morì nel 1925.
Bibl.: T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei,Napoli 1922, p. 7;G. Spadolini, L'opposizione cattolica,Firenze 1955, p. 540 n ...
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ORSINI, Giulia
Elisa Novi Chavarria
ORSINI, Giulia. – Nacque alla metà del XVI secolo con ogni probabilità a Napoli, in palazzo Gravina, da Antonio, VI duca di Gravina, e da Maria Felice Sanseverino [...] «il prodigo» a causa dello stile di vita dispendioso e dei suoi noti eccessi), il quale dalla moglie Isabella della Rovere aveva avuto un unico figlio, morto in giovanissima età. Morto Sanseverino nell’ottobre 1605, Orsini, probabilmente spinta anche ...
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AMBROSOLI, Solone
Secondina Lorenza Cesano
Nato a Como nel 1851, fu direttore del gabinetto numismatico e libero docente di numismatica presso l'accademia scientifico-letteraria di Brera. L'A. fu tra [...] cfr. Rivista italiana di numismatica,XIX (1906), pp. 442 ss., e ibid.,XXI (1908), fascicoli I e II.
Bibl.: Necrologio in L'illustrazione ital.,7 ottobre 1906, p. 338; T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, pp.. 11-12. ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] 1628 il C. era costretto ad invocare la protezione del viceré contro il principe di Roccella. Insieme a Scipione Rovito, uno dei presidenti della Sommaria egli aveva proceduto all'arresto di un mercante genovese, tale Giovanni Antonio Botta, sorpreso ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...