BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] a Padova il 4 sett. 1503. Lasciò tre figli: Andrea, Francesco e Antonio, che, essendo nel 1509 podestà e capitano di Rovigo, all'inizio della guerra di Cambrai fu catturato dal duca di Ferrara e morì in prigionia.
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] . La Pace di Ferrara (1428) portò Brescia e Bergamo; in seguito vennero unite nel 1447 Crema e il Polesine di Rovigo (1484), cui seguì l’estensione dell’influenza sulle città pugliesi (Otranto, Brindisi, Trani, Monopoli) e sulla Romagna nel 1504 ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] giugno segretario provinciale. In questo periodo incominciarono anche le grosse spedizioni armate a largo raggio: Bologna, Parma, Rovigo, Ravenna, Venezia, Modena. La cosiddetta "marcia su Ravenna", in occasione del centenario dantesco, che vide la ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] che si stava accordando con Ercole.
In cambio del suo aiuto, l'E. ricevette dal nuovo duca di Ferrara il Polesine di Rovigo, le entrate di Badia e Lendinara, la terra di Sassuolo nel Modenese, il feudo di Castelnuovo presso Tortona, beni e' feudi che ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] , abbelliti da prestigiose dimore padronali, nel Veneziano, nel Trevigiano, nel Padovano, nel Veronese e soprattutto nei territori di Rovigo e del Polesine, al fratello superstite, Giovanni, anch'egli celibe, e ai nipoti, figli del fratello Andrea ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] scuola tecnica di Milano, titolare dei licei Marco Foscarini e Marco Polo di Venezia; preside di quelli di Fermo, Pistoia e Rovigo. Per motivi di salute fu collocato a riposo dietro sua richiesta il 10 marzo 1876. Nel 1867 era stato aggregato come ...
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CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] due anni dopo nuovamente per l'Oriente in qualità di provveditore di Cefalonia. Segue la nomina a podestà e capitano di Rovigo e provveditore generale di tutto il Polesine nel 1554 (dal 3 dicembre 1553 al marzo 1554 è "provisor iustitiae novae ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] città, Cittadella 1973, pp. 105, 279, 295; G. Monteleone-A. Stella, Centocinquant'anni di vita della Cassa di risp. di Padova e Rovigo. Lineamenti storici, 1822-1972, Padova 1974, pp. 20, 27-32, 45-49, 75; T. Sarti, IlParlamento ital. Profili e cenni ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] di maggior rilievo nella carriera militare del L. e a esso egli deve un ruolo storico. All'inizio del 1798 era a Rovigo, dove era di stanza il Wurmser. Profittando dell'armistizio tra Francia e Impero, nel febbraio 1798 fece un breve ritorno in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] e la Francia aveva brillantemente superato la prova di Marignano, il D. acconsenti a lasciare Venezia per assumere la podestaria di Rovigo, dove però giunse solo un anno più tardi, dopo aver ricoperto (marzo-settembre 1516) la carica di savio di ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...