CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] . La stesura volgare sembra risalire al 1464, quando per paura della peste lo Studio di Ferrara fu trasferito a Rovigo: il C. allora, forse incaricato come "spedalingo" della cura degli appestati poveri, scrisse nella "matema lingua" il trattatello ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] 1922), pp. 105-108; V. Lusini, Il Duomo di Siena, Siena 1938, p. 48;C. Padovani, La critica d'arte e la pittura ferrarese, Rovigo 1954, pp. 119, 145 ss., 152 s.; R. Longhi, Officina Ferrarese 1934…, Firenze 1956, pp. 15 s., 20, 95note 34-37, 102, 176 ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] pubbl. nel quarto centenano della scoperta dell'Amenca, V, 2, Roma 1894, p. 18 n.; P. Verrua, Nel mondo umanistico spagnolo..., Rovigo 1906, pp. 13-17; Id., Cultori dellam poesia latina in Ispagna… Adria 1906, pp. 10 s., 16, 20, 44; Id., Precettori ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] , 23, 31, 81, 99, 115, 123, 134, 179, 181 (p. 52 per Francesco); G. Bargellesi, Notizie di opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 134 s., fig. 42 b; F. Bonasera, Una veduta di Fermo conservata nellabiblioteca "Ariostea" di Ferrara, in Studia picena ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] stata affrescata da Brusasorci entrato poi in conflitto col committente): la fascia centrale raffigura le allegorie delle città di Rovigo, Verona e Treviso, parte di un ciclo che intendeva celebrare le città di Terraferma in cui fioriva l'industria ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] trattative con il viceré Enrique de Guzmán conte di Olivares al prezzo di 20.000 scudi. Nel 1599 fu a Loreo (Rovigo) per riaffermare alla delegazione della S. Sede la decisione della Repubblica sul taglio del Po di Porto Viro. L’anno seguente ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] l’amministrazione padovana fu riorganizzata con la creazione di un governo centrale, che assommava anche la gestione del Polesine, Rovigo e Adria, egli rientrò nuovamente nella rosa dei prescelti a parteciparvi, e in tale ruolo cercò di preservare ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] nella Camera de’ deputati sulle leggi per l’unione della Lombardia e delle provincie di Padova, Vicenza, Treviso e Rovigo agli Stati sardi (Torino 1848).
Entrò poi come ministro degli Interni nel governo Alfieri di Sostegno-Perrone di San Martino ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] riconoscimento delle sue ragioni.
Al Giro del 1913 – come portacolori della Legnano – si aggiudicò le tappe Genova-Siena e Rovigo-Milano, guadagnando il secondo posto in classifica dietro a Carlo Oriani, dal quale lo separarono sei punti.
La carriera ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] prevalentemente a grandi opere decorative su tela e ad affresco: soffitto del teatro Rossini di Venezia (distrutto), del teatro di Rovigo, e del teatro comunale di Trieste (1883); la Gloria di s. Martino, S. Martino a cavallo, la Resurrezione di ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...