GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] la Curia papale, si imbarcò sul Panaro e poi, attraverso il Po, approdò a Ferrara e da lì, oltrepassata Rovigo, raggiunse la fortezza di Monselice, nel territorio di Padova, dove fu accolto trionfalmente dai rappresentanti ufficiali del Comune, forse ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] e propri progetti di architettura. Il primo di essi, probabilmente inviato in forma sommaria, fu quello per il duomo di Rovigo, che dovrebbe risalire a circa il 1697.
La pianta ha un andamento che richiama immediatamente lo schema del Gesù di Roma ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] Massari (Venturi, 1904). Un modello del tardo D. si potrebbe forse ipotizzare all'origine di due Madonne assai simili a Costa di Rovigo (Ragghianti, 1965) e in S. Gregorio di Ferrara (Medri, 1967). Talvolta, si è detto, il nome del D. è stato fatto ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] dall'ente di Stato, il G. pensò di rilevare alcune piccole aziende produttrici di metano nelle province di Padova e Rovigo; ma il progetto venne accantonato per l'incertezza della politica governativa. Nel 1953, a questo riguardo, tutto si risolse ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] 1792, e P. Meneghelli, 1811); Padova, Bibl. del seminario vescovile, Mss., 620/19, p. 69 (lett. a G. Gennari, Udine 1794); Rovigo, Biblioteca dell'Acc. dei Concordi, Mss. Conc., 379/31 (4 lett., a C. Sibiliato, D. Francesconi e a ignoto, Udine 1787 e ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Zaccaria (1788-1833) furono banchieri e commercianti di un certo livello socioeconomico, con qualche possedimento terriero nella zona di Rovigo. Estinto il ramo di Beniamino, sopravvissero gli altri due a Milano (1852), Firenze (1865), e a Roma (1870 ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] prestati, e il 10 sett. 1517 il Consiglio dei dieci affidava al nipote del segretario inglese una carica di capitano a vita a Rovigo.
Nel corso di questi anni non si interruppe l'attività di poeta e verseggiatore del C., che anche durante il regno di ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] di Lorenzo Pavesi. Riva di Trento, chiesa parrocchiale: Vergine e due santi (1744; Emert, 1939, pp. 117-129). Rovigo, Accademia dei Concordi: Madonna. Salò, Orfanotrofio femminile: S. Alberto e il beato Franco (1740), San Benedetto Po, Santuario ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] un governo rappresentativo del dipartimento padovano: nacque così il Governo centrale del Padovano e Polesine di Adria e Rovigo (14 luglio 1797), peraltro subordinato alla decisiva volontà del comandante militare francese.
La situazione di Padova in ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] a Venezia, nel marzo del 1479.
Non a lungo godette del meritato riposo. Nel novembre 1482 fu nominato capitano di Rovigo e provveditore del Polesine, dove nel 1483-84 si svolsero operazioni militari in relazione alla guerra intrapresa contro Ferrara ...
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barberismo s. m. L’appassionato apprezzamento da parte di migliaia di persone per le conferenze o lezioni tenute dallo storico e scrittore Alessandro Barbero nell’àmbito di vari contesti e format (in presenza, all’interno di programmi televisivi,...