DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] un'impostazione delle due opere da parte di Gaspare. A questo spettano invece, sempre in S. Lazzaro, il Mosè nel rovetoardente e Mosè con le tavole della Legge, già dati ad Antonio (cfr. Zugni Tauro, 1971).
Altre opere, solitamente paesaggi, sono ...
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APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] gli affreschi della cupola (I 14 santi salvatori), del coro (Natività di Cristo), degli altari laterali (Sogno di Giacobbe e Rovetoardente di Mosè), come pure diverse pale d'altare, che nel sec. XIX furono sostituite da altre. Per la maggior parte ...
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roveto
rovéto s. m. [lat. rubētum, der. di rubus «rovo»]. – Cespuglio o insieme di cespugli di rovi; luogo dove crescono molti rovi: un r. carico di fiori (D’Annunzio); passando per un r. si strappò il vestito. Nella Bibbia, il r. ardente,...
percuotere
percuòtere (pop. o poet. percòtere) v. tr. [lat. percŭtĕre, comp. di per-1 e quatĕre «scuotere»] (io percuòto, ecc.; pass. rem. percòssi [ant. o raro percotéi], percotésti, ecc.; part. pass. percòsso; fuori d’accento sono in uso...