DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] (che sposò poi Giovanni Giordano Orsini), avuta con Giuliano Della Rovere, il futuro papa Giulio II. Forte di questa sorte di parentela, il D., abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico di S. Pietro e segretario di Giulio II. Con l ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] conclusione del corso sostenne l'esame de universa philosophia alla presenza dei cardinali Vincenzo Laureo, Girolamo Della Rovere e Scipione Gonzaga. Cominciò quindi gli studi di teologia, avendo come maestri Agostino e Benedetto Giustiniani, Gabriel ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] J. Balue, nel giugno del 1480, viaggio durante il quale egli fu testimone "dell'incredibile affetto" con cui il Della Rovere volle recarsi a visitare il sepolcro di s. Bonaventura, nella chiesa di S. Francesco a Lione, dove esso era stato trasportato ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] lucchese, e che era legata da vincoli di parentela con la famiglia Della Rovere.
Sotto la guida di accreditati maestri intraprese lo studio del latino. All'età di dodici anni ricevette in eredità, da uno zio materno, un ricco legato destinato a ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] e compagni.
Non si hanno altre notizie sul F., il quale molto probabilmente si rifugiò ad Avignone al seguito di Giuliano Della Rovere, durante il papato di Alessandro VI. Non è nota la data della sua morte, che è però senz'altro precedente il 15 ...
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FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] , Nicolao e Bartolomeo, alla mercatura, per il F. scelse la carriera ecclesiastica, nella quale la famiglia, imparentata con i Della Rovere, si era già illustrata.
Dal 1606 al 1610 il F. studiò nel collegio dei gesuiti di Lione, dal quale però il ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] convento di Pesaro, dove emise la professione. Il 30 nov. 1568, su istanza del duca di Urbino Guidubaldo II Della Rovere, fu nominato magister artium, nel convento di S. Lorenzo Maggiore a Napoli, dove risiedette nel 1569-71. Partecipò alla battaglia ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] a quella di Ostia e Velletri. In realtà, il M. rivestiva solo la carica di reggente, mentre penitenziere maggiore era il Della Rovere, come conferma la sua firma tra il 1479 e il 1480 sotto il nome di "Iulianus episcopus Sabinensis", titolo di cui il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] e più l'essere egli straniero, uno degli aborriti Catalani. Quando il cardinale di S. Pietro in Vincoli, Giu liano della Rovere, si diede a maneggiare con mezzi non leciti in favore del Cibo, il Borgia, perduta la speranza del pontificato, stette con ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] e il 10 ott. 1498. Fu a bottega dell'orefice di fiducia del cardinale di S. Pietro in Vincoli, Galeotto Della Rovere, nipote di Giulio II, e di questo apprendistato non mancò di giovarsi in una rapida e fortunata carriera di cortigiano. Orefice e ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...