DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] , affidò l'amministrazione della diocesi di Spoleto al nipote, che vi inviò in sua vece il cardinale di Urbino, G. Della Rovere.
La decisione di Giulio III di nominare il D. commendatario dell'abbazia di St. Martin a Tournai, vacante per la morte ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] di Patrasso (di cui Corone era suffraganea) ed alla presenza dei vescovi di Aleria, Ardicino Della Porta, e di Orvieto, Giorgio Della Rovere. Il D. pagò subito la somma di 650 scudi richiesta per entrare in carica nella diocesi di Corone e continuò a ...
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FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] nella sua città: il 19 ag. 1488 figura, in qualità di segretario, fra i testimoni della condotta di Giovanni Della Rovere, assoldato dalla Repubblica; la cerimonia si ripeté il 12 marzo 1489, questa volta per Francesco Gonzaga. L'11 marzo 1495 ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] nella Cancelleria del re di Napoli, aspirazione che non sembra essersi realizzata; fu poi la volta del cardinale Giuliano Della Rovere, nipote di Sisto IV, al servizio del quale si trovava nel mese di ottobre 1477; infine, nel novembre 1480, divenne ...
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MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] papale (Pio III Piccolomini, eletto il 22 settembre, morì il 18 ottobre successivo e il 31 ottobre fu eletto Giuliano della Rovere, papa Giulio II) e quindi della debolezza della posizione del Borgia: da Ravenna e da Cervia inviò armati a Russi e ...
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MADRUZZO, Giovanni Federico
Paolo Cozzo
Nacque nel 1530 o nel 1531, terzogenito di Elena di Lamberg e di Nicolò, conte di Avio, rampollo di una fra le più importanti famiglie dell'aristocrazia trentina [...] di Saluzzo. Il M. fu particolarmente attivo nel campo della bibliofilia: nella sua abitazione romana (il palazzo Della Rovere in Borgo) passarono molti dei libri che confluirono nella ricca biblioteca di Issogne, il castello della Valle d'Aosta ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] Borri scrisse che l'argomento trattato era stato discusso durante un suo soggiorno presso Alberico e sua moglie Elisabetta Della Rovere, con la partecipazione del "dotto Ghirlanda". Fu anzi proprio il G. che, all'insaputa del Borri, fece stampare l ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] figure indicavano il nome della località (un’aquila per Aquileia, un cerro per Cerreto, il fiore di giglio per Firenze, la rovere per Rovereto e castelli o torri per quei Comuni in cui la parte iniziale del nome cominciava con castello o rocca). Su ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] città di S. Angelo in Vado. Quanto a Roma, il titolo onorifico di "prefetto" della città, prima spettante alla casa della Rovere, fu assegnato da U. al nipote Taddeo. In virtù di questo titolo, i Barberini pretesero per Taddeo la precedenza su tutti ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] trovato perché il cardinale Francesco Alidosi, arcivescovo di Pavia, era stato ucciso nel maggio precedente dal duca Francesco Maria Della Rovere e da ogni parte si erano levate voci sui rapporti segreti da lui tenuti con la Francia alle spalle di ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...