CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] Federico Borromeo, anch'egli nipote di Pio IV, con Virginia Della Rovere, figlia del duca d'Urbino, Guidubaldo, e di Isabella Gonzaga Venezia Gerolamo Priuli e dai duchi di Urbino Guidubaldo Della Rovere ed Isabella Gonzaga. E, al principio del 1564, ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] tutela della madre. La promise a molti, ma la sorella prese una decisione autonoma, mantenendo gli impegni con il Della Rovere. Ciò le procurò :il risentimento del nuovo pontefice, che, concesso Camerino ai Varano di Ferrara, privò le due donne dei ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] medievale e uman., XXV (1982), pp. 191, 197; G. C. Alessio, Per la biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere, ibid., XXVII (1984), pp. 194-196, 212; Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa..., Città del Vaticano 1983, p ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] l'Alidosi, la cui politica aveva suscitato l'opposizione dell'oligarchia cittadina, e il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere, nipote di Giulio II e inetto comandante delle truppe pontificie, contribuì, il 23 maggio, alla caduta di Bologna e ...
Leggi Tutto
BONOMBRA (Bonaumbra, Bonumbra, Bonumbre), Antonio
Giulio Coari
Nacque probabilmente nella regione di Savona, nella prima metà del sec. XV. Entrato nel convento agostiniano di Oulx (Ulzio), divenne arciprete [...] dal pontefice come arbitro e giudice in una controversia sorta tra il vescovo di Mariana e il cardinale Francesco Della Rovere. Con questo suo compatriota dové certo stabilire notevoli legami, se il cardinale, divenuto l'anno seguente papa Sisto IV ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Arcangelo
Gian Paolo Brizzi
Nacque da famiglia bolognese intorno all'anno 1460.
La data, approssimativa, la si deduce dalla Vita, scritta vent'anni circa dopo la sua morte e pubblicata dal [...] divinatorie. Fra le più assidue devote del C. furono Elisabetta Gonzaga ed Emilia Pio; lo stesso duca, Francesco Maria Della Rovere, mandò un suo cortigiano ad interrogare il C. per conoscere quale sarebbe stato l'esito della guerra che egli stava ...
Leggi Tutto
AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] entrò perciò in conclave il 7 agosto, con un giorno di ritardo sugli altri cardinali. Dopo molti contrasti venne eletto Francesco Della Rovere, che assunse il nome di Sisto IV, cui l'A. non aveva dato il suo appoggio, temendo in lui un continuatore ...
Leggi Tutto
CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] cardinali e di vescovi; particolarmente dei cardinali Raniero Simonetti, Giacomo Oddi, Francesco Barberini, Federico Marcello Lante Della Rovere.
Non essendo pervenuto alcun suo manoscritto o stampato (il grosso volume di Parigi, Bibl. naz., H. 788 ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Christi in terris vicario.
I temi di questo scritto, dedicato il 20 gennaio 1550 al giovanissimo cardinale Giulio Della Rovere e pubblicato soltanto nel 1569 (Louvain, presso John Fowler), furono ripresi e sviluppati, dopo il conclave, in un secondo ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] ., 35; XIV, ibid. 1933, pp. 348, 379, 381; XV, ibid., pp. 132 ss.; P. M. Savesi, Lettere autogr. di Francesco Della Rovere..., in Arch. franc. hist., XXVIII (1035), pp. 202 s.; C. Piana, Lettere ined. di s. Bernardino..., ibid., XLVII (1954), pp. 69 ...
Leggi Tutto
rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...