BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] circa la vite e le gesta di san Carlo Borromeo, Milano 1857 e 1861); il brano di una lettera del B. a Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, è in A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, II, pp. 373-74. La massima parte del carteggio ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] , Roma 1986, I, p. 161, C. Bianca, L'Accademia del Bessarione tra Roma e Urbino, ibid., III, p. 72; Id., Francesco Della Rovere: un francescano fra teologia e potere, in Un pontificato ed una città: Sisto IV (1471-84), Roma 1986, p. 46; G. Resta ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] di Giulio II egli cominciò a complottare con gli avversari del papa, che del resto la politica aggressiva del Della Rovere andava rapidamente moltiplicando. E questa animosità del B. verso il pontefice non tardò a divenire pubblica quando, nel 1507 ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] in utroque iure con sommo plauso.
Seguendo le aspirazioni familiari, e con il favore del duca Francesco Maria II della Rovere, si trasferì a Roma al seguito di uno dei membri più autorevoli del Sacro Collegio, il cardinale Giovanni Gerolamo Albani ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] in publica Academia Thaurinensi, ... cum esset ibi publicus theologus", alla presenza del vescovo di Torino Girolamo della Rovere, poi cardinale (ibid.); in quell'occasione ebbe a discutere con l'averroista Francesco da Vimercate sull'argomento "num ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] VI, quando Carlo VIII entrò a Roma il 31 dic. 1494 il C. gli cavalcò accanto e insieme con i cardinali Della Rovere, Savelli e Sforza insistette nel chiedere al sovrano la deposizione del pontefice e la convocazione di un concilio. Seguì il re di ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] a Carlo VIII che si dirigeva verso Firenze. Attraverso il C. la Signoria fiorentina nell'agosto 1500 premeva su Giuliano Della Rovere perché si convincesse Luigi XII a ritentare l'impresa di Pisa per conto di Firenze, ed i Pisani dovettero essere ben ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] fu nominato vicario della basilica di S. Maria Maggiore.
Frattanto, nel 1594 il duca di Urbino Francesco Maria II Della Rovere lo sceglieva come ambasciatore presso la corte romana: l'incarico, a memoria del quale rimane un ricco epistolario, segnava ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] promise di concedere alla nipote una dote di 40.000 scudi d'oro -, e di due testimoni, il cardinale Giulio Della Rovere e Ippolito Capilupi, vescovo di Fano.
Il G., che aveva ottenuto nel 1538 l'arcipretura di Guastalla, dopo essersi imparentato con ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] di Urbino alla sua famiglia, in previsione della morte senza eredi del duca, attraverso il matrimonio della figlia di Francesco Maria Della Rovere con un Barberini; e il C. fu inviato molte volte da Roma ad Urbino per sondare l'animo del duca in ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...