venegazzù Pregiato vino rosso da tavola prodotto in quantità molto limitata nel Trevigiano da una scrupolosa selezione di uve dei vitigni cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot e malbec, e maturato [...] in botti di rovere, per almeno tre anni (➔ vino). Con uve chardonnay e pinot nero viene prodotto anche un vino spumante, secco, fermentato con metodo champenois. ...
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Comune della prov. di Cuneo (7,6 km2 con 649 ab. nel 2007).
Da esso prende il nome il vino DOCG barbaresco prodotto dal vitigno nebbiolo a B., Neive, Treiso e San Rocco Senodelvio (Alba). Sue caratteristiche: [...] brillante, colore rosso granato con riflessi aranciati, sapore pieno, robusto, vellutato, gradazione alcolica minima 12,5°. Deve essere sottoposto a un periodo di invecchiamento di almeno due anni (almeno uno in botti di rovere o castagno). ...
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Comune della prov. di Vercelli (33,5 km2 con 8402 ab. nel 2008). Il centro è situato a 263 m s.l.m. presso la riva destra della Sesia. Industria tessile, meccanica, dell’abbigliamento, del legno e della [...] %). Può essere immesso nel consumo dopo un invecchiamento di almeno quattro anni (di cui due in botti di rovere o castagno). Caratteristiche: colore rosso granato tendente all’aranciato, sapore asciutto con sfondo amarognolo, profumo fine che ricorda ...
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tino Recipiente destinato a contenere le uve pigiate durante la fermentazione alcolica tumultuosa, di forma generalmente a tronco di cono diritto, di piccola convergenza, più raramente cilindrica o a [...] inferiore e uno superiore, dovendo conservare il vino anche per vari mesi, impiegano legnami di qualità migliore, per es. il rovere. Nella grande industria vinicola i t. di legno sono stati via via sostituiti da vasche in cemento, serbatoi in acciaio ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] (nei rossi) dei sentori animali e dei ricordi di sottobosco, tostatura, spezie (in particolare, nei v. maturati in rovere si avverte la vaniglia).
Esame gustativo. Nell’esame gustativo si valutano i sapori primari (dolce, salato, acido e amaro ...
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Cittadina della Francia occidentale (19.400 ab. nel 2005), nel dipartimento della Charente, sulla riva sinistra di questo fiume. Famosa per gli stabilimenti enologici (i primi datano dal 1643).
La romana [...] prima distillazione vengono mescolati e ridistillati in modo da ottenere un secondo prodotto con gradazione alcolica di 70°. La parte più caratteristica del processo è l’invecchiamento in botti di rovere.
Per la Lega di Cognac ➔ Cognac, Lega di. ...
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Complesso degli attrezzi, congegni e forniture necessari al funzionamento di una macchina, di uno strumento, di un motore, di una ferrovia ecc.
SCIENZA MILITARE
L’insieme degli attrezzi e strumenti necessari [...] traverse alla massicciata non deve superare 0,25 N/mm2. Per prolungare la durata delle traverse in legno (quercia, rovere, faggio), queste vengono iniettate con oli di creosoto o con soluzioni antisettiche. Le rotaie sono montate sulle traverse con ...
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VASSOIO
Filippo Rossi
Sorta di piatto fornito di sponde e destinato sia a contenere vivande sia a sostenere uno o più recipienti (vasi, ecc.). Di questa sorta di piatto si ha menzione fino dal Medioevo; [...] le forme anche ellittiche con ricca decorazione a rilievo (cfr. per es. i vassoi urbinati del servizio di Guidobaldo II della Rovere, Firenze, Museo Nazionale) che è caratteristica pure della ceramica francese di B. Palissy. Dopo il sec. XVI la forma ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] è scuro, mentre quello dei l. dolci è bianco o pallido. Fra i l. forti ci sono querce (farnia, rovere, leccio, sughera, cerro), faggio, castagno, noce, olivo, frassino, acero, robinia, gelso, carpino, platano, ciliegio, pero, sorbo, bosso. Fra i ...
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di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione [...] del vino evitare ossidazioni da eccessiva permanenza, esagerata estrazione di sostanze aromatiche dal legno. Le note del rovere non devono mai soverchiare standardizzando, coprendo, artefacendo il gusto–aroma del frutto. Laddove eccessiva la quantità ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...