Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] un modo o nell'altro ricorrerà sempre a quella finzione basilare che ha la sua espressione classica nella volonté générale di Rousseau. Nella versione contemporanea del totalitarismo è in gioco la finzione dell'unità totale di capo, partito e popolo ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] -445.
Partridge, P. H., Consent and consensus, London 1971.
Plamenatz, J. P., Consent, freedom and political obligation, Oxford 1968.
Rousseau, J.-J., Du contract social, Amsterdam 1762 (tr. it.: Il contratto sociale, in Scritti politici, a cura di P ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] sua versione moderna (v. Bobbio e Bovero, 1979; v. Esposito, 1998). Contro Hobbes, Locke e gli illuministi, prima Rousseau - per certi versi - quindi Hegel e le correnti romantiche e storicistiche, faranno rivivere la ben più antica tradizione che ...
Leggi Tutto
Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] d'Europa' nei confronti della sua patria europea. È un fatto che pone un problema serio, perché vale per l'Europa quello che Rousseau diceva riguardo allo Stato: ‟Sitôt que quelqu'un dit des affaires de l'État: Que m'importe? on doit compter que l ...
Leggi Tutto
Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] della terra come usurpazione violenta ai danni della naturale uguaglianza, libertà e bontà dell’uomo da parte di J.-J.Rousseau e con le discussioni etico-giuridiche sugli stessi temi dell’uguaglianza e della proprietà svolte nelle opere di G.-B ...
Leggi Tutto
Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] " e da questo derivano; quella francese parla di "sovranità" e di "nazione" (art. 3). Qui è evidente l'influenza di Rousseau, perché si afferma che "la legge è l'espressione della volontà generale"; una volontà generale, però, alla cui formazione si ...
Leggi Tutto
Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] la via del lavoro costrittivo, della gerarchia sociale, della distruzione dell'ambiente, della guerra e della schiavitù. Non siamo molto lontani da Rousseau e dal mito del buon selvaggio, che vive in armonia con la natura e con i suoi simili. Mentre ...
Leggi Tutto
Diritto
Il referendum rientra, insieme all’iniziativa legislativa popolare (Procedimento legislativo) e alla petizione, tra gli istituti di partecipazione diretta dei cittadini alla democrazia. In sede [...] dei loro deleganti. Nel pensiero politico moderno il referendum trova il suo primo e più valido sostenitore in J.-J. Rousseau, che affermava la necessità che ogni legge sia ratificata dal popolo. A esso si opponeva C.-L. Montesquieu, secondo il ...
Leggi Tutto
Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] sistemi educativi atti a formare dei cittadini liberi, illuminati e dediti al bene comune (per esempio Comenio, Rousseau, Condorcet, Pestalozzi). L'educazione si presenta come la condizione preliminare della rigenerazione sociale e anzi come una ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] poco delle rivendicazioni delle donne. Così M. Wollstonecraft, nel suo famoso Rights of women, polemizzava con Jean-Jacques Rousseau; così il primo movimento per il voto alle donne cominciò, negli Stati Uniti, quando donne eminenti non furono ammesse ...
Leggi Tutto
rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...