ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] di quest’epoca, il saggio costruito alla maniera auerbachiana per ‘campioni’ testuali Infanzia, memoria e storia da Rousseau ai romantici (Padova 1966 e Pisa 2007); nonché alcune acute analisi esercitate su Stendhal, Mallarmé e Proust nelle ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] a una ricerca del fantastico nella struttura stessa del linguaggio, sono alla base sia del ciclo Il mio giardino alla Rousseau (1970) dedicato al Doganiere, che chiudeva nel 1972 l’antologica allestita nella sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a ...
Leggi Tutto
FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] da E. Bambini, fu all'origine della famosa "querelle des bouffons" della quale, di lì ad un anno, riferiva J.-J. Rousseau nella sua Lettre sur la musique française, in quegli stessi termini in cui, ancora alcuni decenni più tardi, l'avrebbe ricordata ...
Leggi Tutto
VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] il governo monarchico costituisse ancora l’unica soluzione in grado di assicurare stabilità, ordine e bene generale. Senza risparmiare Rousseau (nota 2, pp. 12 s.; nota 1, p. 164), con toni graffianti e nazionalistici Valletta si schierava contro i ...
Leggi Tutto
CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] pensiero, le pagine del C. rimangono nell'ambito del cattolicesimo democratico e del riformismo settecentesco. Cita Montesquieu, Rousseau e i Padri della Chiesa, afferma che religione e governi trovano nel supremo ordine divino il loro fondamento ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] secondo il M., si avvicinavano i due avversari) che dai libertini e dagli "eretici" portava agli illuministi francesi, J.-J. Rousseau e P. d'Holbach, ben conosciuti dal Genovesi nelle opere principali. La polemica che, nei primi due volumi dell'opera ...
Leggi Tutto
PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] volte rist., Venezia 1976), I pelegrini de Marostega (1893, più volte rist. ibid. 1977), Carlo Goldoni da Gian Giacomo Rousseau (con Camillo Antona Traversi, mai rappresentato, 1894).
Fonti e Bibl.: Jarro (Giulio Piccini), L. P., in L’illustrazione ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] pp. 115 s. e passim; R. Lejeune, Lévêque de Toulouse F. de M. et la principauté de Liège, in Mélanges F. Rousseau, Bruxelles 1958, pp. 433-448; S: Santangelo, Dante e i trovatori provenzali, Catania 1959, pp. 162 ss.; E. Vincenti, Bibliografia antica ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] " (ibid., p. 231). Tipiche la sopravvalutazione delle Visioni di A. Varano e la sottolineatura della valenza critica nei confronti di Rousseau in un minore della "scuola bolognese", C. Zampieri. Lo scrittore cui è concesso più credito (e spazio) è S ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] cinque-secentesca è sostanzialmente rovesciata tra Sette e Ottocento, quando egli è rivisitato come eroe della libertà della patria (Rousseau) e la sua impresa è celebrata in tragedie e romanzi in chiave romantica, sull'esempio di F. Schiller (Die ...
Leggi Tutto
rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...