AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] l'impiego, lasciati quasi interamente gli studi, se si toglie la lettura di Voltaire e dei voltairiani, di Rousseau, Machiavelli, Dante, Ariosto, Botta, Colletta, fatta per altro senza molta applicazione e perseveranza. "Praticava de' cacciatori e de ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] sur la vertu (pubblicato da F. Descostes, J. de M. orateur, Chambéry 1896, pp. 13-27), che - orecchiando moderatamente Rousseau - sosteneva l'origine contrattualistica della società e del potere. Nella stessa sede lesse nel 1784 il Discours sur le ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] sorta di apprendistato: nei racconti a Matilde venne man mano rivelata una vasta serie di letture (da Chateaubriand a Rousseau, da Balzac a Stendhal, e persino Jane Austen, accanto ai classici dell’Ottocento italiano), mentre in alcuni passaggi si ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] alle discussioni teologiche; non ne discusse la polemica contro le tesi antitrinitarie, di Fausto Sozzini, Jean Jacques Rousseau e Joseph Priestley – lui cui Buonaiuti aveva suggerito di studiare gli unitari in America. Fece attenzione soprattutto ...
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SAVOIA CARIGNANO, Maria Teresa principessa di Lamballe
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino l’8 settembre 1749, quarta figlia del principe Luigi Vittorio di Savoia Carignano (1721-1778) e di Cristina Enrichetta [...] La biblioteca della principessa comprendeva, non a caso, i principali testi dell’Illuminismo, dalle opere di Voltaire e Jean-Jacques Rousseau a quelle di Nicolas-Edme Restif de la Bretonne e di Claude-Adrien Helvetius. Letture che non furono estranee ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] linea moderata e ortodossa del riformismo veneto, il C. prende le distanze dai più avanzati philosophes francesi, Rousseau, Voltaire, Montesquieu, "dichiarati nemici de' dommi fondamentali dell'ortodossa credenza" ma non risparmia attacchi duri ai ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] , il M. replicava che questi altri non era se non uno «pseudofilosofo» da collocare tra i «più scellerati che i Voltaire, i Rousseau e Toland» (lettera a Isidoro Bianchi, in Strazzullo, 1993-94, p. 308). L’adozione della lingua italiana da parte di ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] collocano, invece, i profili Kierkegaard (Fossano 1972; nuova ed., a cura e con postfazione di A. Cavalletti, Torino 2001), Rousseau e Pascal (1972 e 1974, entrambi nella collana "Cosa ha veramente detto…" dell'editore Ubaldini di Roma). I temi più ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] a uno stile personale, inteso come cadenza interiore, attraverso un'espressione volutamente ingenua, come in certi esempi di Henri Rousseau o, per altro verso, della narrativa dell'amico B. Cicognani. Così nella Fiera (Padova, collezione Dagnini: F ...
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RICCOBONI, Luigi Andrea
Beatrice Alfonzetti
RICCOBONI, Luigi Andrea. – Nacque a Modena il 1° aprile 1676 da Antonio Riccoboni o Riccobuono, detto Pantalone, capocomico della compagnia al servizio del [...] la scrittura come un mestiere. Ripubblicò l’Histoire, con un secondo tomo aperto dalla lettera del poeta Jean-Baptiste Rousseau. Da qui iniziò la difesa di Molière culminata nelle geniali Observations sur la comédie et sur le genie de Molière ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...