Uomo politico francese (Le Mans 1863 - ivi 1944). Eletto deputato nel 1898, fu membro autorevole, anche se impopolare, del partito radicale e, ministro delle Finanze con Waldeck-Rousseau (1899), poi con [...] Clemenceau (1906), introdusse l'imposta sul reddito. Avversato dai conservatori, presidente del Consiglio (giugno 1911), il suo atteggiamento conciliante nell'incidente di Agadir gli attirò l'odio dei ...
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Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] politica del 18° sec. si era ispirata a questi stessi principi, collegandoli, attraverso il ginevrino J.-J. Rousseau, con quelli provenienti dal pensiero politico inglese; l’idea della s. popolare era alla base della ideologia rivoluzionaria ...
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Mercante d'arte (Parigi 1831 - ivi 1922), titolare di una delle più importanti gallerie d'arte parigine. Fu amico di J.-B.-C. Corot,J.-F. Millet, Th. Rousseau. Nel 1869 fondò la Révue de l'art et de la [...] curiosité. Rifugiatosi a Londra nel 1871, vi conobbe C. Monet e C. Pissarro; da allora fu uno dei più efficaci sostenitori degli impressionisti. Nel 1876 organizzò nella sua galleria la seconda mostra ...
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Giurisperito e letterato (Gallipoli 1724 - ivi 1804), figlio di Tommaso, autore d'un Esame economico del sistema civile (2 voll., 1780), destinato a confutare le dottrine sociali di Mably, Rousseau e Linguet [...] e a dimostrare i vantaggi dello scambio ...
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Scrittore (La Coudraye, Tours, 1763 - Parigi 1842). Avvocato, autore di numerosi drammi, libretti d'opera, scene allegoriche per celebrare i successivi governi del suo paese. Si ricorda: Jean-Jacques Rousseau [...] à ses derniers moments (1791). Scrisse anche molti libri educativi: Contes offerts aux enfants de France (1824-25); Portefeuille de la jeunesse (1829-1831) ...
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Erudito, apologista benedettino (Montbrison 1733 - Saint-Maur 1794); maurino, editore dei Concilia Galliae (1º vol., 1789) e delle opere di Bossuet (1772-88), fu autore di scritti apologetici specialmente [...] contro Rousseau. Morì ghigliottinato. ...
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Pittore tedesco (Monaco 1880 - Verdun 1916). I numerosi viaggi in Francia (1903, 1907, 1912), la sua amicizia con A. Macke, V. Kandinskij, R. Delaunay, la sua ammirazione per H. Rousseau (il Doganiere) [...] e il suo interesse per l'arte popolare sono alla base della poetica espressa nell'almanacco Der Blaue Reiter, pubblicato con Kandinskij nel 1912, e della sua opera pittorica e grafica. La ricerca di una ...
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Scrittore francese (Montauban 1709 - Pompignan 1784), autore di due tragedie (Didon, 1734 e Zoraïde, 1735), di due raccolte di poesie sacre e odi (Ode sur la mort de J.-B. Rousseau, 1741; Poésies sacrées [...] et philosophiques, 1751-55). Entrò nell'Académie Française nel 1760 ...
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Letterata (Parigi 1725 - Rouen 1800); aprì nel palazzo del Tempio a Parigi un salotto che fu luogo di ritrovo, per molti anni, dei maggiori esponenti della cultura europea, J.-J. Rousseau e D. Hume furono [...] in corrispondenza epistolare con lei, che si adoperò attivamente per ottenerne la riconciliazione. Accusata al tribunale rivoluzionario durante il Terrore, fu assolta nel 1795 ...
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Saggista francese (Fougères 1890 - Parigi 1978). Di origini operaie, affrontò in numerosi saggi e libri di memorie il conflitto tra cultura borghese e cultura marxista da posizioni più vicine a Rousseau [...] e Michelet che non a Marx: Évangile éternel, 1927; Caliban parle, 1928; Conversion à l'humain, 1931; Journal d'un homme de quarante ans, 1936; Jeunesse de France, 1936. Caporedattore della rivista Europe ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...