Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] non ne ha il minimo desiderio, è per forza amministrato benissimo, senza la più piccola discordia Si è accennato a quella rottura dell’equilibrio tra le esigenze perché sono un’oggettivazione della mia fatica, una continuazione del mio corpo. ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] efficace, significa imporre alle persone un disagio e una rottura delle abitudini quotidiane. Nel 1994 l'alluvione che colpì richiede professionalità, investimenti, cultura, grandi fatiche, molto amore per le persone e per il nostro paese e una logica ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] repressi a fatica dalla autorità e dalle scarse forze a loro disposizione. Ciò fornì alla reggenza l'occasione per trasgredire dall'isola d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la rottura tra il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] potuto usare. Per via, Viśvāmitra narra al giovane eroe varie storie. Giunto alla reggia, Rāma vince senza fatica la prova. di Viṣṇu) e Rādhā, con le loro caratteristiche fasi di rottura e di riconciliazione.
Letteratura gnomica e didattica. - È anche ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] il dominio incontrastato di Ottaviano in Occidente.
Avvenuta la rottura fra Ottaviano e Antonio (33), questo e Cleopatra contabili; custodi, personale di fatica. Si hanno poi le organizzazioni dei lavoratori portuali per il carico e lo scarico delle ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] della nazionalità.
Vana fatica pure indagare le origini Tuttavia Alessandro Filelleno non esitò a venire a rottura con Atene, che della Grecia era flos nel vicino Oriente.
Il dominio romano segna, per la Macedonia, l'ultimo periodo di ordine interno ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] la sapienza di un dio -; e dunque cade per intero nella volontà occasionale e precaria dell'uomo, nel su cui si esercita, con insonne fatica, il riformismo politico.
La dissoluzione di a vedere vincitori e vinti, rotture di rapporti e nuovi equilibri ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] , il raccapriccio blocca la comprensione di quel che è discontinuità, rottura, "mutatione". Ferma - lo si è visto - la condanna e coerentemente svolto dà un senso alle fatiche storiografiche. Esemplare, per tal verso, la storia sarpiana dell ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] gli accordi tra vicini, tuttavia non è per questo meno determinante la rottura costituita dalle imprese di S. Andrea della in prospettiva. Anche se la messa in pratica fatica a applicare i miglioramenti empirici e teorici della conoscenza ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] star meglio è merito loro. Il benessere è frutto delle loro fatiche. Non lo pretendono dall'alto. Contano su se stessi, sulle più a divaricare che ad accostare. Una rottura traumatica, d'altronde, per Venezia ritrovarsi, col finire del secolo, ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...