LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] carriera che faticava a trovare sbocchi professionali.
L'incontro nel 1918 con Alessandro Contini fu determinante per le scelte i rapporti tra i due divennero tesi fino alla rottura, complice la deriva misticheggiante toccata da Lionello Venturi, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] l'attuazione di un'idea a lungo accarezzata: raccogliendo a fatica i capitali, riuscì a costruire, sul modello dei clipper americani con sospettosa ostilità (e particolarmente dolorosa per lui fu la rottura con Bertani), non gli mancarono consensi ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] che tuttavia non voleva essere una rottura, ma una più ampia ricerca 1956) è, probabilmente, la sua maggior fatica erudita, cioè l'accurata traduzione, in tempo, in L'Unità, 14 sett. 1966; G. Spini, Per D. C., in Il Ponte, XXII (1966), pp. 1032-35 ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] valore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava alla fatica necessaria per produrlo, sia la sua esaltazione dei consumi, perché futuro marito della bella "giardiniera", provocò una violenta rottura tra i due, che fece clamore nella Milano intellettuale ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] supremazia della religione su papi e imperatori. La conseguenza fu la definitiva rottura del F. col Muratori (inevitabile, se lo chiamava "bestia" con fatica solo nel 1722) e soprattutto cercò di frapporre ostacoli alla raccolta dei documenti per i ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] e Maret (con maggiore fatica essa riuscirà a conquistare e di intrighi segreti. Nella rottura del dialogo diretto fra i -67,199-204, 245-279; XIII, pp.169-203, 367-378, 394 s.; per la vita parigina prima del regno v. anche Id., Revue d'ombres, Paris s. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] ufficiali in occasione dei compleanni dei re sabaudi.
La rottura definitiva di Denina con il governo sabaudo si consumò nel costarono né «una lunga attenzione, né grande fatica», perché per scrivere opere più impegnative occorre essere dotato
o ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] lui l'interesse e il fervore per l'opera dello scrittore latino, non continuò più la sua fatica. Peraltro, tranne un'ampia incline agli intrighi e alla polemica (clamorosa la sua rottura col Valla, compagno di tanti dotti conversari nella "ora ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] commissionata dall'editore, fu la causa della rottura fra i due: Verdi, infuriato per dover tener fede all'impegno preso, dovette maggior fama". La pubblicazione del giornale proseguì con fatica fino allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza, ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] . 1931, affermando come in qualche modo la rottura si fosse ricomposta quando, delegato del partito comunista più alta moralità, sanno che tutta la vostra fatica di storico è ispirata da un intenso amore per l'Italia; sanno infine come la vostra vita ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...