ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] copertura a botte ovoide inserita in rottura sui muri d'ambito (scoprendo in più 'naturale', dall'altra la fatica con cui i pittori che n. s., 30, 1955, pp. 352-358; G. Abate, Per la storia e l'arte della basilica di S. Francesco in Assisi, ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] nel corso delle rotture degli equilibri patocenotici. mancanza di igiene, dalla fatica e dall'esaurimento, dall' calcoli di J. Vallin (v. , 1 973) risulta che essa è passata, per l'insieme dei due sessi e durante il periodo che va dal 1899 al 1959 ...
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Il sistema degli enti locali
Luigi Bobbio
Il sistema italiano delle autonomie locali può apparire dotato di una notevole stabilità. Nell’attuale maglia dei comuni e delle province (finché resisteranno), [...] costituito il più forte elemento di rottura intervenuto nella classica architettura napoleonica e e al loro carattere sfuggente e incerto. Per questo vi è una continua oscillazione tra i pratica quei confini hanno fatto fatica a reggere e si è ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] violento: impadronitisi per qualche tempo delle città sante del Ḥigiāz, ne erano stati a fatica espulsi, per mandato della Porta ottenuta dopo oltre un secolo di colonizzazione olandese (la rottura di ogni residuo vincolo con l'Olanda è del 1950 ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] nostra ricerca di sapere e di comprendere, vane le nostre fatiche. Ci rimangono solamente quelle gioie semplici ed effimere, che diritto di famiglia (per es., la rottura di una promessa di matrimonio) e di pubblica sicurezza (per es., avvisare il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] una plebe immersa nella miseria e sensibile alla rottura radicale prospettata da un frate indisciplinato, ma il confirmato, nel generalato col sigillo per haver la suprema autorità nel comando". Prevalgono, sia pure a fatica, i secondi; ma quando, ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] uno sforzo per rispondere mediante un rinsaldamento disciplinare agli inconvenienti causati da uomini e tempi, anche se tale sforzo aveva dovuto pagare il prezzo ben alto della rottura dell’unità monastica italiana ottenuta con tanta fatica quattro ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] alla relazione tra il B. e Giuditta Turina Cantù. La rottura col Romani non fu però definitiva: il 4 ottobre 1834 il si intendeva automaticamente nullo. Il B. non risparmiò fatiche e spese per giungere in tempo, ma un motivo di forza maggiore ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] I, alleato di Venezia, con le ingenti spese, le fatiche ed i disagi sopportati seguendo nei suoi continui spostamenti la corte gli sforzi del C. e dei suoi collaboratori per evitare la rottura, questa apparve inevitabile allorché venne discusso il ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] li compie sono dèi, i quali realizzano senza fatica la loro vita immortale. Si noti come in rottura" (fractio) del raggio visivo, che nella riflessione è bloccato dalla superficie e, per così dire, rimbalza, mentre nella rifrazione è rallentato, per ...
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fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...