Uomo politico olandese (n. 1542 - m. Anversa 1578); amico del cardinale Granvelle, fu (1567) statolder di Olanda, Zelandia e Utrecht e prese poi posizione contraria all'insurrezione olandese; conquistò [...] Rotterdam nel 1572. Sconfitto con la sua flotta sul Zuider-zee, fu prigioniero dei ribelli nel 1573-76. ...
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Uomo di stato olandese (Amersfoort, Utrecht, 1547 - L'Aia 1619). Nel 1572 prese le parti di Guglielmo I d'Orange contro Filippo II; ebbe parte importante nella preparazione dell'Unione di Utrecht. Pensionario [...] di Rotterdam (1576), membro del governo provvisorio (1584) dopo la morte di Guglielmo I, propose la nomina di Maurizio di Nassau a statolder. Favorevole a trattative con la Spagna, fece concludere (1609) la cosiddetta tregua dei dodici anni. Tra gli ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] parte delle acque della Mosa; il ramo settentrionale si suddivide a sua volta in Lek (o Basso Reno), sul cui estuario sorge Rotterdam, e in un ramo diretto a N, che sfocia, col nome di IJssel, nell’IJsselmeer. Il drenaggio delle province orientali è ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] di R. Brown, London 1867-73, ad indices; M. Sanuto, Diarii, I-XXXI, XXXIII-LVIII, Venezia 1879-1903, ad indices; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, II, Oxonii 1910, pp. 514-517; Relazioni di ambasciatori veneti ...
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Umanista tedesco (Eichstätt 1470 - Norimberga 1530). Studiò in Italia, soprattutto a Padova e a Pavia. Stabilitosi a Norimberga nel 1497, fu incaricato di numerose missioni diplomatiche; per i comuni interessi [...] in Italia. Dapprima partigiano di Lutero, assunse poi una posizione più prudente, paragonabile a quella di Erasmo da Rotterdam. Figura tra le più rappresentative dell'umanesimo tedesco, se ne fece solerte promotore, in particolare con una nutrita ...
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Huizinga, Johan
Storico olandese (Groninga 1872-De Steeg, Arnhem, 1945). Professore di storia alle univv. di Groninga (1906) e di Leida (1915), fornì un contributo fondamentale a una nuova storiografia [...] coscienza dei valori della civiltà europea e della loro crisi sono Erasmus (1924; trad. it. 1941), biografia di Erasmo da Rotterdam, e Homo ludens (1938; trad. it. 1946), mentre in La crisi della civiltà (1935; trad. it. 1937 ) analizzò criticamente ...
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Granvelle, Nicolas Perrenot signore di
signore di Statista francese (Ornans, Franca Contea, 1486-Augusta 1550). Dopo una rapida carriera amministrativa, nel 1524 entrò nel Consiglio privato di Carlo [...] V e diresse gli affari dei Paesi Bassi, della Borgogna e della Germania, in stretta uniformità ai voleri del sovrano, ma cercando sempre di esercitare un’influenza moderatrice. In campo religioso, si ispirò alle posizioni di Erasmo da Rotterdam. ...
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Uomo politico (Zwolle 1798 - L'Aia 1872), prof. (dal 1830) all'univ. di Leida; liberale, le sue Aanteekening op de Grondwet ("Osservazioni sullo Statuto", 1839) gli meritarono l'appoggio di tutti i progressisti [...] cattolica in Olanda. Nuovamente primo ministro (1862-66), favorì il decisivo sviluppo dei porti di Amsterdam e di Rotterdam con grandi opere di canalizzazione. Costituito (1871-72) il suo terzo ministero, morì durante la lunga crisi politica ...
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Thorbecke, Jan Rudolf
Politico olandese (Zwolle 1798-l’Aia 1872). Professore (dal 1830) all’univ. di Leida; liberale, le sue Osservazioni sullo Statuto (1839) gli meritarono l’appoggio di tutti i progressisti [...] cattolica in Olanda. Nuovamente primo ministro (1862-66), favorì il decisivo sviluppo dei porti di Amsterdam e di Rotterdam con grandi opere di canalizzazione. Costituito (1871-72) il suo terzo ministero, morì durante la lunga crisi politica ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] -209, 211-213; Id., Erasme et l'Italie, Genève 1954, pp. 137, 153-154, 157-159, 175 s., 188, 229; K. Schäitti, Erasmus Von Rotterdam und die römische Kurie, Basel 1954, pp. 94-114, per i rapporti di A. con Erasmo; un breve profilo di A. è anche in J ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...