PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] s.; I. Sadoleto, Epistolarum libri sexdecim, Coloniae Agrippinae 1590, pp. 335 s.; P. Bayle, Dictionnaire historique et critique, Rotterdam 1720, p. 2179; R. Pole, Epistolarum… Pars I, Brixiae 1744, pp. 408-422; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, IV ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] di F. B.,ibid., XV (1965), pp. 127-136; R. Roli, in La Natura morta italiana (catal. della mostra a Napoli, Zurigo, Rotterdam, 1964-65), Milano 1964, pp. 103 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, C. Munari e la natura morta ital., Parma 1964, pp. 91-94 ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] o della pittura barocca, Firenze 1962, pp. 155, 161, 163, 169; G. De Logu, La natura morta ital., Bergamo 1962, pp. 55, 157, 173; C. Volpe, in La natura morta ital. (catal. della mostra a Napoli-Zurigo-Rotterdam 1964-65), Milano 1964, pp. 31 s. ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] anni. Intensa è anche la sua partecipazione a mostre di gioielli realizzati da artisti (1968, mostra di Darmstadt e Rotterdam; 1985, esposizione nella chiesa di S. Domenico a Fano). Nel 1986 presentò i suoi cosiddetti libri di ferro nella personale ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e dodici angeli dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte; la Madonna col Bambino e due angeli del Museum Boymans-Van Beuningen di Rotterdam, nella quale si registra anche una forte attenzione per i modi di Arcangelo di Cola, cui l'opera è stata ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] rimase delle sue idee, senza aderire alla geniale latinità del Poliziano, poi ripresa e convalidata da Erasmo da Rotterdam nel suo Ciceronianus;tuttavia riconobbe che la sua lettera fu pubblicata "apologetica ratione" e poté sembrare importante "non ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] , IX[London], 1993. Le fatiche del C. non incontravano però il favore del più dotto umanista europeo, Erasmo da Rotterdam che, se nel 1507, ringraziando l'italiano per un dono, lo aveva definito in un epigramma come "Antistes sacer elegantiarum ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] pubblicate a cura di L. Baldacci per l'editore Laterza (Bari 1962), e l'Elogio della pazzia di Erasmo da Rotterdam, per le edizioni Curcio (Roma 1964).
In pittura elaborò immagini magicototemiche nel ciclo delle "tavolette", del 1954-55 (Crispolti ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] all'Albergati (General Catalogue, II, 635). Il saggio non è che una traduzione ridotta dell'Enconzium rnoriae di Erasmo da Rotterdam, senza alcuna originalità nè di concezione, nè di stile. L'autore anzi non fa alcun cenno all'opera dell'umanista ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] dal 1949; di Milano alla galleria Barbaroux nel 1934, 1940 e 1942; di Amsterdam allo Stedelijk Museum nel 1946, 1950, 1955; di Rotterdam al Boemans nel 1947; di Venezia alle Biennali del 1948 e 1960; di Berna alla Kunsthalle nel 1955; dell'Aia al ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...