Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Il porto più importante è Marsiglia, che per mole di traffico si pone al quinto posto in Europa, dopo Rotterdam, Anversa, Amburgo, Novorossijsk; altri scali di rilievo sono Le Havre, Dunkerque, Rouen, Nantes, Bordeaux, Sète, Calais.
La ricchezza dei ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] porti, per volume del movimento marittimo e commerciale, emergono quelli situati sulle coste della Manica e del Mare del Nord (Rotterdam, Londra e molti scali che si succedono da Le Havre ad Amburgo), sorti sugli estuari di fiumi navigabili, sbocco ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] ), finendo con l’instaurare la più rigida ortodossia e gerarchia ecclesiastica. È da M. Lutero e da Erasmo da Rotterdam che partono gli impulsi innovatori, sia nel campo religioso sia nel campo filologico, recepiti soprattutto da Olaus Petri, che ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] and archaeology of Bulgaria, University of Nottingham 1981, Nottingham 1983; Contributions au IVe Congrès international de Thracologie (Rotterdam, 21-26 sept. 1984), Sofia 1984; Dritter internationaler thracologischer Kongress (Wien, 2.-6. Juni 1980 ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] la moderazione di L. X in campo teologico, testimoniata fra l'altro dalla considerazione da lui mantenuta per Erasmo da Rotterdam malgrado le denunce degli zelanti, che additavano in lui il vero responsabile dell'attacco alla Chiesa romana per mezzo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] van Reede tot Drakenstein (1636-1691) and Hortus Malabaricus. A contribution to the history of Dutch colonial botany, Rotterdam-Boston, Balkema, 1986.
López Piñero 1996: López Piñero, José M. - Pardo Tomás, José, La influencia de Francisco Hernández ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] cultura italiana, al classicismo, ai movimenti europei di riforma religiosa. Ma si tratta di un adeguamento indocile. I contatti con Erasmo da Rotterdam, i viaggi e i soggiorni in Italia di umanisti e poeti spagnoli (J. de Valdés; G. de la Vega), gli ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] erudito: da ricordare comunque le personalità del francone C. Celtis e del renano J. Reuchlin, oltre al grande Erasmo da Rotterdam. Troppo più vitali e urgenti erano le coeve istanze religiose, delle quali si fece promotore M. Lutero, genio dello ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] ); questo scalo ha però perso la sua posizione di supremazia mondiale, di gran lunga superato oggi dal porto europeo di Rotterdam (271 milioni di t). Spettacolare l'ascesa del traffico negli scali del Golfo del Messico, dove attraccano soprattutto le ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] un asse collegato a nord, al di là della frontiera alpina, con la direttrice di sviluppo 'megalopolitano' che collega Zurigo a Rotterdam, nell'ambito di una potente costellazione urbana che si connette, a ovest, a Parigi e Londra, in un contesto d ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...