(ted. Rhein, fr. Rhin, nederl. Rijn) Fiume dell’Europa centro-occidentale (1326 km). Interessa il territorio di sei Stati (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Francia, Paesi Bassi). Il principale [...] un altro ramo, l’Ijssel (che sfocia nell’Ijssel Meer), passa per Arnhem e Wijk, dove prende il nome di Lek. Bagnate Krimpen e Rotterdam, con il nome di Nieuwe Maas, si divide a sua volta in due rami, che sboccano nel Mare del Nord.
A causa della ...
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(fiamm. Antwerpen) Città (466.203 nel 2007) del Belgio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. Nel corso dell’ultimo decennio del 20° sec. la popolazione della città è diminuita, mentre è aumentata [...] sbarcate e imbarcate (2004), si colloca al secondo posto in Europa e al nono nel mondo, dividendo con quello di Rotterdam la funzione di grande scalo marittimo dell’area europea più vitale e dinamica. Si importano generi alimentari e materie prime ...
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(nederl. Holland) Denominazione che si applica propriamente alla parte settentrionale dei Paesi Bassi, culla storica e nucleo economico vitale dello Stato; in Italia si usa comunemente per designare il [...] , densissima (1003 ab. per km2), si raccoglie in grandi centri: i principali sono L’Aia (il capoluogo), Rotterdam, Leida, Dordrecht, Delft, nei quali sono ubicate le principali industrie (petrolchimiche, cantieristiche, meccaniche, alimentari). Ma il ...
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SINGAPORE
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Maristella Casciato
(XXXI, p. 844; App. II, II, p. 834; III, II, p. 749; IV, III, p. 335)
Al censimento del 1990 S. contava 2.690.000 ab., dei quali 2.089.000 cinesi, 380.600 malesi e 191.000 [...] movimento commerciale di 206 milioni di t nel 1991, il porto di Singapore è il più trafficato del mondo, dopo quello di Rotterdam.
Storia. - Negli ultimi sedici anni, dal 1978 al 1994, il governo di S. non ha modificato i suoi tratti paternalistici e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , et scultori italiani da Cimabue insino a' tempi nostri, a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad indicem; Erasmo da Rotterdam, Papa G. scacciato dai cieli, a cura di P. Casciano, Lecce 1998; M.A.J. Dumesnil, Histoire de Jules II. Sa vie et ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] istituti di cultura, si ricordano: l’università, fondata nel 1404 da Ludovico di Savoia-Acaia (nel 1506 vi si laureò Erasmo da Rotterdam), riformata da Emanuele Filiberto e poi da Vittorio Amedeo II (1729) con l’aiuto dei giuristi N. Pensabene e F. d ...
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Filippo II, re di Spagna
Silvia Moretti
Il paladino della Chiesa cattolica
Figlio dell’imperatore Carlo V, Filippo II ha dominato la vita politica europea nella seconda metà del Cinquecento regnando [...] direttamente dal sovrano e non dal papa, Filippo combatté il protestantesimo e l’influenza di Erasmo da Rotterdam nella società spagnola, divenendo il paladino dell’ortodossia cattolica. Anche l’azione di controllo esercitata sulla burocrazia ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e d’istituti. La filologia si fa strumento raffinato di critica anche sul terreno della teologia (L. Valla, Erasmo da Rotterdam); la retorica e la dialettica vengono prendendo coscienza del loro valore nell’ambito di tutta l’esperienza umana (Valla ...
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Enrico VIII, re d'Inghilterra
Silvia Moretti
Il re che si mise a capo della Chiesa inglese
Nel 1534 il re d'Inghilterra Enrico VIII uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui [...] l'inglese Tommaso Moro, cancelliere di Enrico VIII, uno dei grandi intellettuali europei del Cinquecento, amico di Erasmo da Rotterdam, che rifiutò di aderire all'Atto di supremazia e fu per questo condannato a morte.
L'Atto di supremazia
Nel ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] . 230, 275; A Renaudet, Erasme et l'Italie, Genève 1954, pp. 159, 162 s., 231, 240; K. Schätti, Erasmus von Rotterdam und die römische Kurie, in Basler Beiträge zur. Geschichtswissen- schaft, XLVIII, Basel 1954, pp. 114, 118; O. Vasella, Abt Theodul ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...