CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] 1584, pp. 16, 26), aPier Cordato bellunese del 1549 (P. Cordato, Praeludia, Florentiae 1553, P.90); tre lettere ad Erasmo da Rotterdam, laprima del 1517e le altre del 1533 e 1534 (Erasmi Epistolae, II, IX, X, a cura di P. S. Allen, Oxomi 1906 ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] G. Budé, Opera omnia, I, Basileae 1557, pp. 333-335; C. Fedele, Epistolae et orationes posthumae, Padova 1636, pp. 5 s.; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, Oxonii 1906-58, V, p. 520; VI, pp. 144, 282; VIII, pp. 245, 477; IX, pp. 166, 329, 414; E ...
Leggi Tutto
JACOPO del Sellaio
Cristelle Baskins
Nacque a Firenze intorno al 1441 da Arcangelo di Jacopo e monna Gemma.
Ricordato da Vasari tra gli allievi di Filippo Lippi, deriva il suo soprannome, Sellaio, dal [...] 1992, pp. 238 s.; E.C. Kleeman - S.G. Willner, Italiaanse Schilderijen 1300-1500 (Italian paintings 1300-1500), Rotterdam 1993, pp. 83-86; A.B. Barriault, Spalliera paintings of Renaissance Tuscany: fables of poets for patrician homes, University ...
Leggi Tutto
LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] viaggi, in Francia, Inghilterra, Fiandre, Siria e a Bruges, dove ebbe modo di incontrare per la seconda volta Erasmo da Rotterdam, conosciuto a Venezia nel 1508, quando il L. era correttore di greco e latino per Aldo Manuzio; nelle stesse pagine ...
Leggi Tutto
Libeskind, Daniel
Livio Sacchi
Architetto polacco naturalizzato statunitense, nato a Łódź il 12 maggio 1946. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è stato fra i principali [...] 1997 ha esposto al Museum of Contemporary Arts di Chicago e ha progettato e allestito, al Netherlands Architectural Institute di Rotterdam, una grande mostra personale intitolata Beyond the wall 26.36°, dove erano presentati i disegni e i modelli dei ...
Leggi Tutto
avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] Cronenberg, ed. P. Handling, Toronto-New York 1983; David Cronenberg. Tranformatie van een horrorfilmer, ed. J. Blokker, Rotterdam 1990; D. Cronenberg, Cronenberg on Cronenberg, ed. Ch. Rodley, London 1992; S. Grunberg, David Cronenberg, Paris 1992 ...
Leggi Tutto
PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Nel luglio 1673 visitò il Belgio e l’Olanda; nel marzo 1674 si recò a Utrecht, tornò a Colonia e ripartì a maggio per Rotterdam, l’Aia e Amsterdam. Tornato in Germania, andò a Brema, Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in Francia ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] 77, pp. 34-50; E. Haverkamp Begemann, Viyf Eeuwen Tekenkunst, Tekeningen van Europese Masters in het Museum Boymans be Rotterdam, Rotterdam 1957, pp. 39 s.; J. Scholz, Drawings from Bologna 1520-1580. Mills College Art Gallery, Oakland 1957, nn. 34 ...
Leggi Tutto
Filippo II, re di Spagna
Silvia Moretti
Il paladino della Chiesa cattolica
Figlio dell’imperatore Carlo V, Filippo II ha dominato la vita politica europea nella seconda metà del Cinquecento regnando [...] direttamente dal sovrano e non dal papa, Filippo combatté il protestantesimo e l’influenza di Erasmo da Rotterdam nella società spagnola, divenendo il paladino dell’ortodossia cattolica. Anche l’azione di controllo esercitata sulla burocrazia ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] di Roma), finì per essere tollerata dai Medici. Tra i testi contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di Erasmo da Rotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula di Luciano. Nel 1520 stampò uno dei primi scritti polemici ...
Leggi Tutto
erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...