NAVAGERO, Andrea
Igor Melani
Nacque a Venezia nel 1483, ultimo dei quattro figli di Bernardo di Andrea e di Lucrezia Bolani.
Dopo avere studiato retorica con Marcantonio Coccio (Sabellico) nella scuola [...] 1898, ad indices; Scritti d’arte del Cinquecento, III, a cura di P. Barocchi, Milano-Napoli 1977, pp. 2894, 2899; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen, VI, Oxford 1926, p. 474; G.A. Volpi, Andreae Naugerii patricii veneti vita ...
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PUGLIATTI, Salvatore
Marco Sabbioneti
PUGLIATTI, Salvatore. – Nacque a Messina il 16 marzo 1903 da Giuseppe, impiegato presso l’Università di Messina, e da Paola Anastasi.
Rimase ben presto orfano di [...] letteratura, di poesia, di politica. Leggevamo Dante, Platone, la Bibbia, Tommaso Moro e Tommaso Campanella, Erasmo da Rotterdam, gli scrittori russi, specialmente Dostoevskij; ma ci incantava anche Andrejev coi sette impiccati […] e sopra tutto ci ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] 77, pp. 34-50; E. Haverkamp Begemann, Viyf Eeuwen Tekenkunst, Tekeningen van Europese Masters in het Museum Boymans be Rotterdam, Rotterdam 1957, pp. 39 s.; J. Scholz, Drawings from Bologna 1520-1580. Mills College Art Gallery, Oakland 1957, nn. 34 ...
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VITELLI, Cornelio
Daniela Caso
– Nacque a Cortona intorno alla metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia. Studiò a Bologna e a Roma con Francesco Filelfo e Domizio Calderini intorno [...] , f. 103).
Possediamo diversi giudizi dei suoi contemporanei su di lui. William Latimer riferisce in una lettera a Erasmo da Rotterdam che il collega Grocyn aveva imparato il greco in prima battuta a Oxford proprio da Vitelli, quando quest’ultimo era ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] , dove si fermò tre mesi, poi a Londra, dove fu dal febbraio al giugno del 1755. Dall’Inghilterra si spostò a Rotterdam, visitando poi l’Aja e Amsterdam. Ad agosto si spostò nei Paesi Bassi austriaci (l’attuale Belgio), visitando Bruxelles in agosto ...
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WALDMANN, Marie Catharina
Marco Beghelli
WALDMANN, Marie Catharina (in arte Maria; nota anche con il nome da sposata Massari Waldmann). – Nacque a Vienna il 19 novembre 1845 in una famiglia di umile [...] epoca – eseguito in traduzione. Lasciando Wiesbaden dopo tre anni di attività (con rare trasferte a Magonza, Dortmund, Rotterdam), compilò un’ordinata cronologia riassuntiva della sua carriera tedesca, conclusasi con il Prophète il 26 agosto 1868; la ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] intervento contro Erasmo fu scritto nel '36 ma apparve, ancora presso Vidoue, solo l'anno successivo, quando l'avversario di Rotterdam era ormai morto. Il tono dell'attacco questa volta appare più violento perché il D. si scaglia contro la stessa ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] interesse del critico W. Georg e di istituzioni come il Palais des beaux-arts di Bruxelles e il Kunstring di Rotterdam, che nel 1957 ordinarono due personali dell’artista.
Diverse opere entrarono in collezioni pubbliche: Cavaliere (1952; marmo bianco ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] il secondo capitolo del De Trinitatis erroribus) e verso il razionalismo filologico di Lorenzo Valla e di Erasmo da Rotterdam, l’originalità del suo commento al Vangelo di Giovanni venne percepita da teologi e controversisti del tempo, che vi ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] di Roma), finì per essere tollerata dai Medici. Tra i testi contemporanei, il G. pubblicò nel 1518 opere di Erasmo da Rotterdam e l'anno dopo inserì l'Utopia di Tommaso Moro negli Opuscula di Luciano. Nel 1520 stampò uno dei primi scritti polemici ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...