GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] all'esercizio poetico è forse da leggere sullo sfondo di una certa ambizione intellettuale, testimoniata da una lettera a Erasmo da Rotterdam del 1° giugno 1535: su suggerimento di L. Baer e di A. von Gumppenberg, il G. si rivolse - invano - all ...
Leggi Tutto
MARINO da Venezia
Lisa Saracco
MARINO da Venezia. – Nacque, secondo quanto si deduce dal suo necrologio, tra il 1487 e il 1488. Riguardo alla famiglia, vi è incertezza storiografica dal momento che [...] Tomitano stampata da Giovanni dal Griffo nel 1547 a Venezia (traduzione della Paraphrasis in Evangelium Matthaei di Erasmo da Rotterdam), le Rime di Marco Pagano e la Dechiaratione delli dieci commandamenti, un testo di pietà attribuito a Martin ...
Leggi Tutto
BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] più convenzionale che nei "ritratti" di frutta. In occasione della mostra "La natura morta italiana" (1964-1965, Napoli, Zurigo, Rotterdam) molti altri dipinti sono venuti a testimoniare sia l'attività più antica sia quella più tarda del B., al quale ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] siècle, Bruxelles 1956, pp. 106 s.; G. De Logu, Natura morta italiana, Bergamo 1962, p. 175; R. Roli, in La natura morta ital. (catal. della mostra, Napoli-Zurigo-Rotterdam), Milano 1964, p. 101; U. Thieme-F. Becker, Künstler Lexikon, III, p. 306. ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Amaseo, l'averroista Ludovico Boccadiferro, il patrizio Alessandro Manzoli e il grecista Bassiano Lando, tutti interessati a Erasmo da Rotterdam e alla Riforma, ma non meno sensibili alle suggestioni della prisca theologia. Forse nel 1531 il L. si ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] la magnanimità, il florido ingegno e una tale morigeratezza «ut quasi lumen aliquod extinctis ceteris eius eluceat sanctitas» (Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, VI, Oxonii 1926, p. 145).
Al pari dei suoi maestri Linacre e Latimer e di altri ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] , e l'ornamento più glorioso dell'Accademia Reale dell'Arti e delle Scienze della real città di Parigi") e Pierre Bayle a Rotterdam.
In occasione di un conflitto che l'oppose al priore di S. Nicola di Bari, venne a Roma per giustificarsi davanti al ...
Leggi Tutto
MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] la M. organizzò l’Esposizione d’arte italiana moderna, una mostra itinerante attraverso i Paesi Bassi che toccò Amsterdam, Rotterdam, l’Aia e si concluse alla Galerie Sneyers di Bruxelles.
La mostra, ricalcando la formula ormai consueta, presentava ...
Leggi Tutto
ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] tre anni passati a Napoli era entrato in contatto con il circolo di Juan de Valdés, appassionandosi a Erasmo da Rotterdam e al pensiero di Huldreich Zwingli e Martin Bucero. Nella scuola che Vermigli organizzò subito a S. Frediano Martinengo insegnò ...
Leggi Tutto
RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] , che rifugge da quell’acre tono satirico che adotteranno gli umanisti d’Oltralpe, primo fra tutti Erasmo da Rotterdam (comunemente riconosciuto autore del dialogo satirico Iulius exclusus, attribuito per errore a Rorario dallo studioso friulano Pio ...
Leggi Tutto
erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
videodiario
(video-diario), s. m. Cronaca filmata, giorno per giorno, di episodi realmente accaduti. ◆ Un videodiario delle giornate del 19, 20 e 21 a Genova, tratto dal girato di 15 registi di Italia, Spagna, Francia, Palestina, sarà al festival...