HANGAR (fr. hangar "tettoia" [di etimo incerto, prob. germanico])
Gaetano Minnucci
Edificio o costruzione comunque adibita a ricovero di apparecchi per volare, siano essi del tipo più pesante dell'aria [...] parte, vetrati. Le dimensioni delle porte nelle più importanti rimesse europee variano: si passa da m. 50 × 12 (Walhaven, Rotterdam), a 55 × 15 (Palyvestre, Tolone), da 80 × 8 (Fuhlsbüttel, Amburgo), a 43 × 8 (Tempelhof, Berlino), a 64 × 9 (Bruxelles ...
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SLOVACCHIA.
Silvia Lilli
Riccardo Mario Cucciolla
Livio Sacchi
Massimo Tria
Francesco Pitassio
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. [...] responsabili di nuovi lungometraggi. L’incentivazione delle opere prime ha consentito l’affermazione nei festival internazionali (Venezia, Rotterdam, Berlino) di esordienti quali Mira Fornay, con Líštičky (2009, Volpi) e Môj pes Killer (2013, Il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] e devota ricerca della verità. Le tracce di questa strategia dicotomica sono ancora rilevabili nell'opera di Erasmo da Rotterdam (1466/1469-1536), che contrappose curiosità devota e curiosità empia: la prima porta ad ammirare l'opera di Dio ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] medicine di Amburgo, del Government virus unit di Hong Kong e del Department of virology dell'Erasmus University di Rotterdam.
L'analisi delle ricerche sulla caratterizzazione eziologica ha messo in evidenza la corrispondenza dell'ipotesi di SARS-CoV ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] precisa di ‘come funziona’ la gorgia toscana, al di là delle segnalazioni approssimative o impressionistiche di Erasmo da Rotterdam e di Mario Equicola, riferibili al primo decennio del XVI secolo (Fiorelli 1987: 164-166; Ricci in Equicola ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] . Da Parigi passò poi in Olanda dove, a Leida, visitò il giardino dei semplici e il Museo anatomico, mentre a Rotterdam e ad Amsterdam si interessò ai luoghi tipici del traffico mercantile, al porto, all'arsenale, alla sede della Compagnia delle ...
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La moda globale
Simona Segre Reinach
La nuova geografia della moda
Il Novecento è stato il secolo dei couturiers e degli stilisti, dell’alta moda parigina e del prêt-à-porter milanese: istituzioni che [...] con forme più controllate, come le pubblicità in bianco e nero in cui i volti delle donne sono nascosti. A Rotterdam un gruppo di giovani donne musulmane, immigrate di seconda generazione, ha fondato una rivista e organizzato una mostra dal titolo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , il C. - dovendo attendere il successore - lascia L'Aja solo alla fine di giugno del 1626 e, bloccato a Rotterdam per oltre un mese dal maltempo, non può essere a Londra prima dell'agosto inoltrato. Impressionato favorevolmente il sovrano con la sua ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] , scienziati e artisti come Janus Pannonius, Antonio de Nebrija, Juan de Valdés, Rudolf Agricola, Erasmo da Rotterdam, Willibald Pirckheimer, Johann Reuchlin, Ulrich von Hutten, Niccolò Copernico, Jan Kochanowksi, Guillaume Budé, Andrea Vesalio ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] all'inizio di maggio e varcato con grave rischio il San Gottardo innevato, i due, passando per Basilea e Worms, raggiungono Rotterdam salpandone il 24 giugno. A Londra, il 3 luglio, l'"ingresso" coincide con un momento di gravissima crisi: esplode in ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...