Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal 1971 con l’agenzia Piano&Rogers, dal 1977 al 1993 con Peter Rice nell’Atelier [...] , equilibrata ecologicamente, diventerà, con i suoi 310 metri, il più alto edificio d’Europa. La torre KPN Telecom a Rotterdam (1997-2000) se ne sta infine instabile e fratturata sulla riva del fiume Maas, costituita da un nucleo centrale verticale ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] secoli dalla sua nascita), Zagreb 2006; B. Lučin, Antun Vrančić i Erazmo Rotterdamski (A. V. ed Erasmo da Rotterdam), in Mogučnosti (Possibilità), LIV (2007), pp. 168-175; D. Sorić, Klasifikacij apisama Antuna Vrančića (La classificazione delle ...
Leggi Tutto
MAZZUCCHETTI, Lavinia
Maria Paola Arena
– Nacque a Milano, il 6 luglio 1889, da Augusto, critico teatrale, giornalista, commediografo, e Adele Colombini.
Negli anni in cui frequentava il liceo-ginnasio [...] O. von Bismarck, Pensieri e ricordi (1832-1891), 1922; A. Stifter, Lo scapolo e altri racconti, 1925; S. Zweig, Erasmo da Rotterdam, 1925; E. Ludwig, Guglielmo II, 1927; Id., Bismarck, storia di un lottatore, 1929; Id., Napoleone, 1929; W. Speyer, La ...
Leggi Tutto
COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] , ibid. 1697, p. 254; L. A. Cotta, Museo novarese, Milano 1701, pp. 245 ss.; P. Bayle, Dict. historique et critique, I, Rotterdam 1719, pp. 970 s.; A. Baillet, Jugemens des savans sur les principaux ouvrages des auteurs, IV, Amsterdam 1725, pp. 14 s ...
Leggi Tutto
GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] una serie d'indagini rivolte ad alcune figure-chiave della pedagogia moderna, come Vittorino da Feltre (Torino 1946) o Erasmo da Rotterdam, del quale curò l'edizione critica del Ciceroniano (in Scritti vari, ibid. 1950), più tardi approfondita in Il ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] tempo, spesso interpellati dal G. al puro fine encomiastico o in circostanze del tutto occasionali. È il caso di Erasmo da Rotterdam, di cui esiste una lettera al G. sulla questione, posta dallo stesso G., dell'interpretazione di un passo del Vangelo ...
Leggi Tutto
BARDI MAGALOTTI, Bardo
**
Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] francaise, Paris 1661, pp. 131-134; Mercure de France,maggio 1705, pp. 25-29; P. Bayle, Lettres choisies avec des remarques, I, Rotterdam 1714, p. 54; Lettres de Madame de Sevigné, de sa famille et de ses amis,a cura di M. Monmerqué, II, Paris 1863 ...
Leggi Tutto
RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] Melantone (1522) è edita a cura di F. Ghizzoni, con saggio introduttivo di G. Berti, Brescia 1973.
Fonti e Bibl.: Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum (1484-1536), a cura di P.S. Allen - H.W. Allen, IV, Oxford 1922, p. 409 n. 1167; L. Alberti ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] familiarium l. unus, Londini 1674, p. 32; A. Malatesti, La Sfinge, Firenze 1683, pp. XIX-XXII; E. Menagio, Mescolanze, Rotterdam 1692, pp. 177-180, 186 s., 230-232, 161 s.; S. Salvini, Fasti consolari dell'Accad. fiorentina, Firenze 1717, pp ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In parallelo alla riscoperta umanistica del valore dell’individuo, nel Quattrocento [...] si volge implica una volontà da parte di Leonardo di potenziare quelli che chiama i “moti dell’animo”. Erasmo da Rotterdam rimarrà scettico di fronte alla pretesa dell’arte visiva di rappresentare l’uomo interiore, ma i risultati ottenuti in questo ...
Leggi Tutto
erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...