Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] immuni da contaminazioni filosofiche, come lo erano quelli offerti dalla filologia umanistica e già sperimentati da Erasmo da Rotterdam e da Lorenzo Valla. Quest’ultimo, in particolare, aveva messo in luce le conseguenze prodotte dallo slittamento ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e dodici angeli dello Städelsches Kunstinstitut di Francoforte; la Madonna col Bambino e due angeli del Museum Boymans-Van Beuningen di Rotterdam, nella quale si registra anche una forte attenzione per i modi di Arcangelo di Cola, cui l'opera è stata ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] , sulla varietà dei desideri umani). Per altre si è fatto il nome di Luciano (la II), del Funus di Erasmo da Rotterdam (la IX), di Persio (la X). Si possono aggiungere anche episodiche occasioni di confronto con le Satire di Salvator Rosa, peraltro ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] . Best - N.M.W. De Vries (edd.), Thracians and Myceneans. Proceedings of the Fourth International Congress of Thracology (Rotterdam, 24-26 September 1984), Leiden 1989.
C.M. Danov, Characteristics of Greek Colonization in Thrace, in J.-P. Descoeudres ...
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ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] , ora alla Pinacoteca Vaticana, e le tavolette dei pilastrini laterali con figure di santi, ora conservate a Ferrara, Parigi, Rotterdam e Venezia. Unico riferimento cronologico per l’opera è il contratto con l’intagliatore della cassa destinata a ...
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RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] umanisti come Antonio Flamini, fu dedicatario dell’edizione romana del Manilii Astronomicon (1484), corrispose con Erasmo da Rotterdam e «accordò al teatro favori da principe» (Pastor, 1908-1912, III, p. 91), finanziando rappresentazioni di grande ...
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Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] di nuovo all’ordine del giorno l’opportunità di approntare l’espurgazione di qualche titolo di quegli autori come Erasmo da Rotterdam, Juan Luis Vives, Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, e M. (cfr. Frajese 20082, pp. 107-20), gravati da un giudizio ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] rimase delle sue idee, senza aderire alla geniale latinità del Poliziano, poi ripresa e convalidata da Erasmo da Rotterdam nel suo Ciceronianus;tuttavia riconobbe che la sua lettera fu pubblicata "apologetica ratione" e poté sembrare importante "non ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] , C. Bell e il livornese P. Bastogi, giunto allora nella capitale inglese. Il viaggio si snodò infine attraverso Rotterdam, Dordrecht, Nimega, Colonia, Heidelberg, Norimberga fino al Tirolo.
Nell’ottobre del 1834, dopo qualche mese trascorso a Lari ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] ) e a Bologna. A Roma si alleò con i Colonna (contro l’asse Medici-Orsini); forse conobbe personalmente Erasmo da Rotterdam (1509), con il quale fu in corrispondenza.
A partire dal 1510, l’indefettibile fedeltà alla Francia, mantenuta anche dopo la ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...