QUERINI, Angelo Maria
Giuseppe Trebbi
QUERINI, Angelo Maria (al secolo Girolamo). – Nacque a Venezia il 30 marzo 1680 e fu battezzato nella parrocchia di S. Maria Formosa con il nome di Girolamo. Era [...] . Ritornato nei Paesi Bassi alla fine del marzo 1711, si recò a Leida per visitare quella importante Università e a Rotterdam, dove vide il monumento a Erasmo e incontrò il celebre calvinista francese Pierre Jurieu. Nei Paesi Bassi, ad Anversa, volle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poliedrica opera di Lorenzo Valla esprime il tentativo di riportare la filosofia [...] ai testi sacri, come mostrano le Annotazioni sul Nuovo Testamento (1449), opera che sarà molto apprezzata da Erasmo da Rotterdam e che verrà messa all’indice dal concilio tridentino durante la Controriforma.
Nel 1448, grazie all’elezione a pontefice ...
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Cineclub
Callisto Cosulich
Termine con il quale vengono indicate le associazioni aventi per scopo lo studio, la diffusione e la difesa dell'arte del cinema attraverso molteplici iniziative: proiezioni [...] 1927. In virtù dell'immediato successo di pubblico, la Filmliga di Amsterdam aprì in breve tempo succursali all'Aia, Rotterdam, Utrecht, Leida, Groningen e più tardi a Haarlem, divenendo di fatto una sorta di federazione. Il futuro documentarista ...
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ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] di Raffaello (Londra, Victoria and Albert Museum): sul verso del foglio Zanetti ricordò l’episodio con una nota vergata a Rotterdam il 5 novembre 1721 (Bettagno, 1990, pp. 104-106). Nello stesso periodo avrebbe comprato dal mercante di Amsterdam Jan ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] insegnare nell'università, dove nel 1503 anche Marco Musuro era stato nominato docente di greco. Una lettera di Erasmo da Rotterdam (Epist., n. 1347) ricorda una cena in casa Musuro, dove si scherzò sull'età dei commensali: erano presenti, oltre ad ...
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CANTAGALLINA, Remigio
Marco Chiarini
Incisore, disegnatore e pittore, nacque nel 1582 o 1583 (Thieme-Becker, Ricci) molto probabilmente a Borgo Sansepolcro (in un'incisione si firma "Burgensis") da [...] una Fiera dell'Impruneta, datata 1615 (Firenze, Uffizi: vedi Chiarini, 1973, n. 36), una Veduta di Badia Prataglia del 1616 (Rotterdam, Museum Boymans-van Beuningen) e una Veduta della Pieve di Praneghi che risale allo stesso anno (Firenze, Uffizi, n ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] , New York (1930), Bruxelles e Torino (1932), La Valletta, Trieste, Alessandria d'Egitto e il Cairo (1935), L'Aja e Rotterdam (1937), Napoli e San Remo (1940), Venezia (1951). Il 18 genn. 1991 il figlio Alberto Lattuada mise in scena Le preziose ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] vindicantur (Romae 1738).
Intervenendo a confutazione dell'opera di J. Basnage L'histoire et la religion des Juifs (Rotterdam 1706-07; seconda ed. ampliata: La Haye 1716), in una polemica peraltro decennale tra eruditi cattolici e protestanti ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] le impressioni di quell'esperienza, una commistione di vividi ricordi paesaggistici e di suggerimenti ricavati dai maestri antichi (Rotterdam, 1883, olio su tavola; Dragone, 1974, p. 136, n. 370).
Feconda fu la sua produzione di tavolette, ma ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] dedicherà nuovamente nel 1516, stampandone le Prediche sopra Ezechiel. Dopo aver tirato, nel 1514, gli Adagia di Erasmo da Rotterdam e un volume di inni di Lodovico Pittorio (In coelestes proceres hymnorum fpitaphiorum [sic] Liber…), i torchi del M ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...