Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] degli idoli in marmo dalle Isole Cicladi, il Discobolo di Naukydes, il S. Sebastiano del Perugino, il Ritratto di Erasmo da Rotterdam di Hans Holbein il Giovane, l’Annunciazione di Rogier van der Weyden, la S. Anna, la Vergine e il bambino con ...
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BIMBI, Bartolomeo
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Nicolò, nacque a Settignano il 15 maggio 1648; nel 1661 circa entrò alla bottega di Lorenzo Lippi, dove rimase fino alla morte del maestro (1665); di [...] più convenzionale che nei "ritratti" di frutta. In occasione della mostra "La natura morta italiana" (1964-1965, Napoli, Zurigo, Rotterdam) molti altri dipinti sono venuti a testimoniare sia l'attività più antica sia quella più tarda del B., al quale ...
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Stupanus, Johannes Nicolaus
Carlos Gilly
Nato a Chiavenna nel 1542 e morto a Basilea nel 1621, S. (Stuppa, Stopani) si laureò a Basilea in arti e poi in medicina. All’Università occupò successivamente [...] .3931/e-rara8518; 26 maggio 2014).
Per gli studi critici si vedano: P. Bayle, Dictionnaire historique et critique, Rotterdam 1697, sub voce Stouppa; A. Gerber, Niccolò Machiavelli. Die Handschriften, Ausgaben und Übersetzungen seinerWerke im 16. und ...
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ZOFF, Dino
Fabrizio Maffei
Italia. Mariano del Friuli (Gorizia), 28 febbraio 1942 • Ruolo: portiere • Esordio in serie A: 24 settembre 1961 (Fiorentina-Udinese, 5-2) • Squadre di appartenenza: 1961-63: [...] nazionale. L'esperienza dura due anni e si conclude con la partita di finale dell'Europeo del 2000, persa a Rotterdam contro la Francia ai supplementari. In seguito all'accusa di Berlusconi di non aver predisposto un'adeguata marcatura su Zidane ...
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BENEDETTI, Andrea
Goffredo Hoogewerff
Probabilmente di origine emiliana (Modena? Parma?), nacque intorno al 1615-18; è menzionato per la prima volta nel 1636 ad Anversa come allievo di un oscuro pittore [...] siècle, Bruxelles 1956, pp. 106 s.; G. De Logu, Natura morta italiana, Bergamo 1962, p. 175; R. Roli, in La natura morta ital. (catal. della mostra, Napoli-Zurigo-Rotterdam), Milano 1964, p. 101; U. Thieme-F. Becker, Künstler Lexikon, III, p. 306. ...
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PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] due oleodotti dal Mare del Nord verso l'interno della Germania Occidentale: quello da Wilhelmshaven a Colonia e quello da Rotterdam a Wesel. Varî progetti sono stati impostati per rifornire raffinerie, da costruirsi nel nord-est della Francia e nella ...
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POLDER
Adriano H. LUIJDJENS
. Parola olandese, che in origine indicava un lotto di terreno erboso alquanto emergente da acquitrini poco profondi. Col progredire dei lavori di bonifica nei Paesi Bassi [...] metri sotto le piene più alte del basso Reno. Il più basso è il grande Zuidplaspolder, tra Gouda e Rotterdam, prosciugato nel 1820-39.
Inconsapevolmente già nel Medioevo erano stati eseguiti i lavori preparatorî che resero possibile il prosciugamento ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] Malerei, Berlino 1932; H. Read, Art now, Londra 1933 (ed. aggiornata 1950); J. Bendien, Richtingen in der Hedendaagsche Schilderkunst, Rotterdam 1935; A.H. Barr jr., Cubism and abstract art, New York 1936; C. Zervos, Histoire de l'art contemporain ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] effetti sulla società; il rifiuto della guerra, e in particolare della guerra di religione, proclamato da Erasmo da Rotterdam al principio del XVI sec., accomunava, verso la fine di quell'epoca, intellettuali di diversa fede e di contrapposta ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] diverses écrites à un docteur de Sorbonne à l’occasion de la comète qui parut au mois de décembre 1680, Rotterdam 1682; si veda anche F. Stumm, Zu den Anfängen der französischen Aufklärung. Pierre Bayles Kometenschrifte von 1683, Marburg 2010; Ph ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...