Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] questi ultimi anni, in Oriente moderno, 1950, pp. 186-198; N. Marein, The judicial system and the laws of Ethiopia, Rotterdam 1951; O. Sambucini, L'autocefalia della chiesa copta d'Etiopia, in Affrica, luglio-agosto 1951; D. A. Talbot, Contemporary ...
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TIPOLOGIE EDILIZIE.
Francesca Romana Moretti
– Patrimonio immobiliare ed efficienza energetica. Housing sociale sostenibile: le esperienze europee. Ecosostenibilità alla scala urbana in Asia. Gli edifici [...] ), del citato studio tedesco von Gerkan, Marg und Partner, a Tianjin in Cina; il Theatre Spijkenisse (2014) di UNStudio a Rotterdam; il St. James Theatre (2012) di Foster Wilson Architects a Londra.
Fra le biblioteche ci si limita a citare tre esempi ...
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OLEODOTTO
Vittorio Zanoletti
(App. IV, II, p. 650)
Il trasporto mediante o. risulta economico se i volumi iniziali sono adeguati, e se vi è una previsione di stabilità o di crescita del movimentato [...] In Europa molta di questa attività si è concentrata attorno ai poli petroliferi, per es. di Le Havre e Fos, di Rotterdam, di Genova. In definitiva però non vi sono state, soprattutto in Europa, quelle grosse nuove costruzioni o espansioni di o. anche ...
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(XII, p. 354; App. I, p. 498)
In epoca recente si sono consolidate le prospettive per condurre a conclusione il collegamento fluviale tra il Meno (affluente del Reno) e il Danubio. Secondo fonti accreditate, [...] di traffico europeo. Oltre a quelle in direzione Est-Ovest (direttrice Reno-D.), interesserà varie direttrici Nord-Sud, verso Rotterdam, Amburgo e Berlino. La circostanza andrà a favore dell'area milanese, che si trova a beneficiare di ulteriori ...
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(App. III, I, p. 540)
Compositore e direttore d'orchestra di jazz, statunitense, morto a New York il 24 maggio 1974. Con una formazione parzialmente rinnovata, nella quale rientrarono anche L. Brown (1960) [...] (1973; trad. it., Autobiografia, 1981).
Bibl.: J. De Trazegnies, D. Ellington, Bruxelles 1946; H. Hess, Het levan van D. Ellington, Rotterdam 1946; B. Ulanov, D. Ellington, New York 1946; P. Gammond, D. Ellington: his life and music, Londra 1958; G.E ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] in cui si recò in Costa Azzurra per conoscere Pablo Picasso) e il 1969 per la chiesa di St. Laurenz a Rotterdam, caratterizzata da grandi figure e barocchi panneggi emergenti in altorilievo. La Pace venne qui raffigurata nel settore superiore, fisso ...
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RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino
Andrea Merlotti
RADICATI di Passerano e Cocconato, Ignazio Adalberto Martino. – Nacque a Torino l’11 novembre 1698, unico figlio del conte [...] . I dati su quest’ultimo periodo della sua vita sono pochissimi. Prese stanza a Rotterdam, dove assunse il nome di Albert Barin, e nel 1736 pubblicò a Rotterdam il Receuil de pièces curieuses sur le materies les plus interessantes.
In esso erano ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 'impegno profuso dal M. nell'insegnamento e nella redazione di opere grammaticali gli valse una considerevole fama nei secoli XVI e XVII. Erasmo da Rotterdam lo menziona tra coloro che non si attennero all'imitazione pedissequa di Cicerone (Erasmo da ...
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RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo
Pierfranco Moliterni
Nicola Zito
RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo. – Nacque il 30 aprile 1885 a Portogruaro (Venezia) da Domenico, orologiaio, organista e direttore della schola [...] , disperse). Nel biennio 1913-14 partecipò a mostre allestite nel ridotto del teatro Costanzi di Roma, nel Kunstkring di Rotterdam e a Firenze nella sede della rivista Lacerba.
L’11 marzo 1913 Russolo firrmò un succinto manifesto di quattro pagine ...
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MARTINENGO, Celso
Laura Ronchi De Michelis
(Massimiliano). – Nacque a Brescia il 5 ott. 1515 dal conte Cesare (II) detto il Magnifico (1477-1527) e da Ippolita Gambara, figlia del conte Pietro, dodicesimo [...] , a cura del carmelitano Marsilio Andreasi, la prima traduzione italiana di un altro testo significativo di Erasmo da Rotterdam, il De immensa Dei misericordia, incentrato sul tema della grazia e della giustificazione per fede.
Tali sollecitazioni ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...