RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] serie di comunicazioni fra le coste inglesi e il piroscafo Philadelphia in rotta verso New York, osservò per la prima volta che la portata valore; in tal caso l'oscillazione si mantiene spontaneamente e l'amplificatore diviene un oscillatore; occorre ...
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RESISTENZA dei materiali (XXIX, p. 89)
Giuseppe ALBENGA
Le teorie sulla resistenza dei materiali, intesa questa locuzione in senso abbastanza lato da comprendere anche il comportamento del materiale [...] fig. 7; raggiunto un certo carico la deformazione continua spontaneamente; si dice che si è così determinato il carico limite rispetto a quello preparato in laboratorio, avente carico di rotta Km.
Bibl.: E. Siebel, Handbuch der Werkstoffprüfung, I ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] la migrazione è un attivo fenomeno di massa, iniziato spontaneamente dall'individuo e compiuto in gruppi socialmente organizzati o coesione. In essa lo spostamento avviene secondo direttrici o rotte definite e l'orientamento dei singoli è, almeno a ...
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Mare
Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in [...] Ginevra del 1958 (che resta vigente ove esista una rotta di alto mare, alternativa allo stretto, di comodità industrializzati. Nel codificare questo istituto, nato come si è detto spontaneamente, si è tentato di trovare un equilibrio tra il regime di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] di merci e servizi, per diventare il tempo della libera spontaneità e realizzazione di sé, che ha in se stesso il proprio questa convinzione. Là dove urge la miseria, bisogna dapprima fare rotta verso mete meno auguste. Sempre - però - si dovrà aver ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] pianificata ma coordinata a impulsi già spontaneamente delineati, dovette accentuarsi in séguito alle all'alto Medioevo, Roma 1988, pp. 63-74 e spec. 67. Sulla rotta fluviale Hostilia-Ravenna, in un'area protetta dal dosso di un ramo fossile del ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] era stato bensì un caso in cui la Serenissima Signoria aveva rotto il suo impegno di neutralità, proprio in Italia, nei giuspatronato dogale sulla basilica marciana, che esso fosse nato spontaneamente, al momento stesso in cui si era deciso di ...
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Le istituzioni della Repubblica
Mario Caravale
I "miti" di Venezia
Negli ultimi anni ampio spazio è stato dedicato dagli storici all'analisi del "mito" che vela, per ormai antica consuetudine, la [...] dipendessero dal gioco degli equilibri di volta in volta spontaneamente raggiunti tra le altre (27).
Il movimento di molto frequente nel Trecento (88) ed era usato soprattutto per le rotte del mare Egeo e dello Ionio. Esso prevedeva che il privato ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] opera». Parole e frasi d'uso generale, e che soccorrano spontaneamente a chi parla e a chi scrive, sono le condizioni d paura. Eppure anche là dentro, accatastate alla rinfusa, fra le tenebre rotte soltanto qua e là da due o tre aperture, e non più, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] Angelo Fano o in America Latina verso cui fece rotta fra gli ultimi, con tutta la sua famiglia e . Reberschak, Stampa periodica, e Ernesto Brunetta, La lotta armata: spontaneità e organizzazione, in La Resistenza nel Veneziano, I, La società ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
stabilita
stabilità s. f. [dal lat. stabilĭtas -atis, der. di stabĭlis «stabile»]. – 1. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere stabile, sia in senso proprio, cioè ben basato ed equilibrato, capace di resistere a forze e sollecitazioni...