PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] ; queste ultime, ancora assegnate con il sistema dell’estrazione a sorte, erano riservate ai membri del patriziato e soggette a rotazione frequente nella loro composizione. La prima, in ordine di tempo, fu quella di membro dei Maestri di zecca, i ...
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CARUSO, Girolamo
Carlo Pazzagli
Nato ad Alcamo (prov. di Trapani), il 18 sett. 1842, compì gli studi secondari a Palermo e si laureò in agraria a Napoli nel 1861. Dopo aver trascorso alcuni anni nell'esercito, [...] tecniche agrarie e di macchine agricole venivano uniti concreti suggerimenti: si consigliava il sistema "a quinqueria" per la rotazione agraria in uso nelle maggiori masserie dell'isola, e si indicavano gli strumenti agricoli più adatti tra quanti l ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] , riuscì a sviluppare semplici metodi per la valutazione della velocità di rotazione delle stelle dallo studio dei profili di righe spettrali (cfr. Determinazioni spettroscopiche della rotazione stellare, I, in Rend. d. R. Acc. d. Lincei, cl. di ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] opinione copernicana, un discorso Del flusso e reflusso del mare al card. A. Orsini, indicante nelle maree il prodotto di rotazione e rivoluzione terrestri, e una lettera del 20 febbraio che nega che la natura "terrestre" della Luna implichi che essa ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] alle conseguenze dovute alla variazione della temperatura. Un secondo filone di ricerca fu quello della misura della velocità di rotazione della terra sulla base della deviazione dei gravi in caduta, fenomeno già previsto da Galilei, ma osservato ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] necessario introdurre nei calcoli alcune considerazioni matematiche sulla variazione della gravità lungo la traiettoria, sul moto di rotazione della terra e sulla sua curvatura. La correzione delle traiettorie fu sviluppata dal G. con un procedimento ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] fisse, havute in Faenza (Faenza 1669). In quest'opera il C. si rifiuta fermamente di ammettere i moti di rotazione e rivoluzione della Terra, attribuisce le variazioni della posizione delle stelle fisse all'azione del Sole dal quale non disterebbero ...
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ASDRUBALI, Francesco
Michele Zappella
Nato a Loreto nel 1756, da Gaetano, studiò medicina nell'ateneo romano, dimostrando presto molto interesse per l'ostetricia.
Le condizioni dell'insegnamento di [...] dell'ostetricia di F. Sernicoli. È da segnalare, in quest'opera, l'originale descrizione del parto per il vertice con rotazione sacrale dell'occipite.
Nel 1826 uscì a Roma la sua ultima opera importante, il Manuale clinico di ostetricia. Morì a Roma ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] si articolava l'organo dei Quaranta (Quarantia civil nuova, civil vecchia, criminale), per i quali la Lex pisana stabiliva la rotazione con tre "mude" di otto mesi per ciascuno. Nel dicembre 1578 divenne esecutore alle Acque e in tale veste, circa ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] soltanto i polsi e le dita, di una agilità e forza incredibili, secondo un metodo giudicato antiquato, quando fu instaurata la rotazione del braccio e la sua libera caduta.
A causa della sua estrema timidezza, non suonò mai da solo in pubblico né ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere un movimento di r. o una r. a un oggetto...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...