Astronomo olandese (Sneek 1872 - Leida 1934); fu all'osservatorio del Capo di Buona Speranza (1897-99), prof. di astronomia all'univ. di Leida (dal 1908) e direttore (dal 1918) di quell'osservatorio, che [...] dotandolo di una stazione australe presso l'Union Observatory a Johannesburg. Studiò il moto dei satelliti di Giove e la rotazione del Sole. È ricordato soprattutto per le sue ricerche su questioni di relatività generale: a lui è dovuta una soluzione ...
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Matematico e astronomo indiano (nato nel 476 d. C.). Nel campo dell'aritmetica conosceva la numerazione decimale e ha lasciato regole per l'estrazione delle radici quadrate e cubiche. Nel campo astronomico, [...] di quanto avesse fatto Ipparco. Stando a quanto dice Brahmagupta, ad Ā. vanno attribuite la scoperta del movimento di rotazione della Terra, riferito a una sfera stellata immobile, e la dimostrazione del processo geometrico al quale sono dovute le ...
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Astronomo (Franeker, Olanda, 1900 - ivi 1992), fu dal 1935 direttore dell'osservatorio di Leida e prof. di astronomia in quell'univ.; accademico pontificio (1961) e socio straniero dei Lincei (1961). Dal [...] contributi sia all'astronomia galattica che a quella del Sistema solare. Nel primo campo si segnalano: la scoperta della rotazione differenziale (1927) e la valutazione della massa (1932) della Via Lattea; lo sviluppo di una mappa della emissione ...
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Matematico e astronomo (Lusigny, Aube, 1816 - Cherbourg 1872). Prof. di meccanica all'École polytechnique e alla Faculté des sciences di Parigi, membro dell'Institut (1855) e del Bureau des longitudes. [...] . Le Verrier nella direzione dell'osservatorio e, come il Le Verrier, affrontò con successo problemi di meccanica celeste (teoria analitica del movimento della Luna, rallentamento della rotazione della Terra, ecc.). Socio straniero dei Lincei (1872). ...
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Inventore e industriale statunitense (Hartford 1814 - ivi 1862). Colonnello dell'esercito statunitense, brevettò nel 1836 una pistola a cilindro rotante (revolver), il primo modello della quale (calibro [...] ; nel 1847 iniziò la produzione della famosa rivoltella calibro 44. Altri famosi tipi di rivoltelle e di carabine a rotazione "sistema C." furono quelli che equipaggiarono la cavalleria, la fanteria e la marina statunitensi; in partic., la rivoltella ...
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Astrofisico statunitense (Pasadena, Calif., 1912 - Santa Barbara, Calif., 2003); figlio di Harold Delos, ha lavorato (dal 1938) in varî osservatorî (monte Hamilton, Yerkes, McDonald e altri) e istituti, [...] Palomar. Tra i suoi studî, particolarmente importanti quelli, effettuati per via spettroscopica, sui moti interni di rotazione delle nebulose a spirale e, soprattutto, quelli che lo condussero alla scoperta delle cosiddette stelle magnetiche, cioè ...
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Fisico (Bruxelles 1801 - Gand 1883), prof. di fisica e astronomia nell'univ. di Gand (1835), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1853). Eseguì ricerche di ottica fisiologica e sui fenomeni di [...] , lo stroboscopio. Sono altresì dovuti a P. importanti studî sulle lamine liquide e sulla forma di masse liquide in rotazione: particolarmente ricordato è l'esperimento della goccia d'olio rotante intorno a un suo asse in un liquido avente densità ...
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Fisico (Ermsleben 1814 - Lipsia 1899); fu prof. di fisica all'univ. di Halle (1847) e, successivamente, all'univ. di Lipsia (1849). Per primo analizzò le proprietà piezoelettriche e termoelettriche dei [...] . Nel corso di queste ricerche scoprì la relazione esistente tra le proprietà piroelettriche di un cristallo e la rotazione del piano di polarizzazione della luce che lo attraversa; individuò le proprietà fotoelettriche della fluorite e del quarzo ...
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Astronomo inglese (Chelsea 1826 - Curt, Fornham, 1875), prima a Durham (1848-51), poi in un suo osservatorio privato a Redhill nel Surrey. Si occupò principalmente di ricerche e osservazioni solari da [...] con G. Spörer); l'inclinazione dell'equatore solare rispetto all'eclittica e, fondamentale, il fatto che il Sole non ruoti come un corpo rigido, ma che la velocità di rotazione, almeno negli strati più esterni, vada decrescendo dall'equatore ai poli. ...
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Fisico austriaco (n. Vienna 1923); dal 1966 direttore di ricerca presso i Lawrence Livermore laboratories dell'univ. della California. Ha svolto ricerche sulla propagazione di onde nei solidi (metodo di [...] montati su un albero ideale elastico e privo di massa. A partire da un valore di prova della frequenza di rotazione ed attribuendo un angolo di torsione arbitrario a uno dei volani si calcolano gli angoli di torsione degli altri; con successivi ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere un movimento di r. o una r. a un oggetto...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...