Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] che separa la sorgente dall'osservatore: ne segue che, se il vettore campo elettrico ER dell'onda più veloce descrive n rotazioni, quello dell'onda più lenta EL ne descrive n+ε (dove ε rappresenta una certa frazione di giro); la sovrapposizione delle ...
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Chimico tedesco (Würzburg 1855 - Monaco 1908), professore prima a Lipsia, poi al politecmco di Riga. Compì importanti studî di stereochimica organica: con P. Walden ottenne la trasformazione di un composto [...] otticamente attivo nel suo antipodo; ipotizzò che la libera rotazione attorno al legame semplice carbonio-carbonio, in alcuni casi, può essere impedita dalla presenza di particolari gruppi atomici, aprendo così la strada allo studio della isomeria ...
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Astronomo (Longberg, Jütland, 1562 - Copenaghen 1647), il migliore, dopo Keplero, degli allievi di Tyge Brahe, presso cui lavorò in due riprese, a Uraniborg (1589-97) e a Praga (1600). Attivissimo calcolatore [...] e osservatore, fu tra i primi ad affermare la rotazione della Terra intorno al suo asse. ...
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Armaiolo (Londra 1820 - ivi 1878). Nel 1845 rilevò l'officina del padre Charles, noto armaiolo. Nel 1846 sottopose all'autorità militare un progetto per l'uso, in cannoni ad anima liscia, di palle coniche [...] munite di dispositivo per la rotazione durante la traiettoria; nel 1853 brevettò una cartuccia con l'innesco contenuto in un involucro piatto di carta posto al centro del fondello: per queste cartucce, simili a quelle attuali, costruì fucili a canne ...
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Chimico statunitense di origine messicana (Colonia Juárez, Messico, 1901 - Salt Lake City 1981). Prof. prima a Princeton e poi all'univ. di Utah. È noto per fondamentali ricerche in varî settori della [...] chimica fisica: teoria della velocità assoluta di reazione, struttura dei liquidi, rotazione ottica, ecc.; è stato uno dei precursori della applicazione alla chimica dei principî della meccanica quantistica. Coautore di varî trattati, tra i quali: ...
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Ottico e astronomo spoletino (seconda metà sec. 17º), abilissimo costruttore di telescopî e cannocchiali; inventò l'oculare terrestre per il raddrizzamento delle immagini, costituito con lenti disposte [...] in modo tale da evitare il cromatismo. Riuscì a rilevare, forse prima di G. D. Cassini, la rotazione di Giove e la divisione dell'anello di Saturno. Anche suo fratello Matteo fu apprezzatissimo meccanico e ottico. ...
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Glottologo danese (Aarhus, Jütland, 1846 - Copenaghen 1896), prof. di slavistica all'univ. di Copenaghen (dal 1888). Il suo scritto più importante è l'articolo Eine Ausnahme der ersten Lautverschiebung, [...] apparso nella Zeitschrift für vergl. Sprachforschung (1874), in cui precisò la "legge di Grimm" sulla prima rotazione consonantica del germanico, stabilendo ("legge di Verner") che le spiranti sorde germaniche, che continuano le sorde indoeuropee, ...
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Astronomo svedese (Örebro 1895 - Stoccolma 1965); dopo aver operato negli osservatorî americani di M. Wilson, Lick, Harvard, diresse l'osservatorio di Stoccolma e insegnò in quell'univ.; socio straniero [...] dei Lincei (1948). A L. sono dovuti importanti lavori in varî campi dell'astronomia siderale (ricerche sulla rotazione della Galassia e sulla formazione delle braccia delle nebulose spirali). ...
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Matematico e astronomo (Bologna 1763 - ivi 1817); abate, prof. (dal 1795) all'univ. di Bologna, della quale fu anche rettore. Si occupò di questioni di calcolo differenziale, di astronomia e di meccanica. [...] Di G. si ricordano esperienze sulla caduta dei gravi per riconoscere gli effetti provocati dalla rotazione terrestre. ...
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Fisico francese (Parigi 1819 - ivi 1868); fisico all'Osservatorio di Parigi (1854) e membro dell'Accademia delle scienze, s'interessò di questioni ottiche ed elettriche relative all'arco elettrico. Ideò [...] nel 1851 a Parigi, con la quale, mediante il pendolo che porta il suo nome, provò la rotazione terrestre, desumendola dalla rotazione che subiva il piano di oscillazione del pendolo. Insieme con H.-L. Fizeau effettuò ricerche sulla diffrazione e ...
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rotazione
rotazióne s. f. [dal lat. rotatio -onis, der. di rotare «ruotare»]. – 1. Il fatto di ruotare, come movimento circolare o quasi circolare di un corpo o elemento intorno a un asse: imprimere un movimento di r. o una r. a un oggetto...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...