MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] Germania per dirigere ben cinque pellicole tra le quali Die Nacht der Entscheidung (Tormento, 1938) e Rote Orchideen (L'Orchidea rossa, 1938). Nel 1939 fu di nuovo in Italia per girare la commedia Cose dell'altro mondo, parodia del genere "carcerario ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M. portò a termine il Monumento ai caduti della Grande Guerra a San Leucio, costituito ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] 'epoca di s. Ambrogio. Certo lo stemma nobiliare (un'aquila con le ali spiegate di nero, che sormontava uno scudetto di rosso, caricato da una "cotta" bianca: sul capo una corona radiata a cinque punte con la scritta "SPQR") sottolineava la romanità ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] Arras. È probabilmente da identificare col padre del D. l'Enrico Di Negro incaricato di recarsi a Pisa insieme con Lanfranco Rosso allo scopo di protestare per l'aiuto concesso dagli uomini di Piombino ad alcuni corsari; tale ambasceria, però, non fu ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] e dipendente dal consolato generale di Alessandria, avente giurisdizione sull'intero Egitto e le coste del Mar Rosso.
La gestione del viceconsolato risultò particolarmente difficile, soprattutto a causa della mancanza dei fondi necessari alle normali ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] Beffa, all'Artista moderno, al Mondo, all'Ardita e a Lidel, dove illustrò novelle di F. Paolieri, F. Pastonchi, A. M. Rosso di San Secondo. L'anno successivo estese la sua collaborazione al Secolo XX, e per l'editore Sonzogno illustrò volumi di A ...
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BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...]
Nel campo della medaglia il B. si rifà agli esempi del Grandi e del Troubetzkoy, talvolta guarda persino a Medardo Rosso, trovando una sua maniera pittorica, minuta, sottolineata da brividi di luce. Tra le sue medaglie più significative si ricordano ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] . A Verona visse quasi sempre alla Beverara, cioè nei pressi della chiesa di S. Zeno da cui derivò il soprannome di "Rosso di S. Zeno" (Vasari, 1568). Nel 1490 un tal "Zuan Maria pitor", facilmente identificabile col F. (Simeoni, 1909), lavorava alla ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] e a Ovidio, stampati più volte. Nel 1493, l'11 febbraio, il G. pubblicò un'edizione di Livio per i tipi di Giovanni Rosso da Vercelli, ricchissima di vignette, alcune siglate da due diversi maestri che si distinsero con le iniziali "F. B.". Parte di ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] e le dissonanze coloristiche rinviano al Cristo morto sorretto dagli angeli (Boston, Museum of Fine Arts) dipinto dal Rosso durante il suo soggiorno romano; né vanno escluse tangenze col descrittivismo esasperato di un Marten Van Heemskerk (Strinati ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...