LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] nord e per quella sud, a causa dell'identica intonazione coloristica basata sul prevalere del verde oliva, del rosso e del giallo dorato delle bordure e delle incorniciature, riscontrabile anche nelle vetrate eseguite dal maestro nel duomo fiorentino ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] , da cui si vede S. Pietro, in collezione privata (Schidlof, 1964, p. 1083), al Ritratto di giovane donna vestita di rosso e al Ritratto di giovane donna con grande cappello verde, entrambi nella collezione Ferdinand Spiegel di Vienna (ibid., p. 876 ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] con un gruppo di cavalli marini trainanti la gloria del Brasile attraverso l'Oceano; sparse sulla scalinata, su basi di granito rosso, sono disposte numerose statue simboliche in bronzo - eccetto i gruppi della Musica e della Poesia, che sono stati ...
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DANEO, Romeo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano del legno, e di Edvige Koncnik, fratello del pittore Renato, nacque a Trieste il 5 giugno 1900.
Dopo aver compiuto gli studi presso [...] e le segnalazioni si trova in Montenero, 1977, pp. 25 s.). Il D. fu anche illustratore (cfr. B. Forti, Il gatto rosso, Premio Bagutta 1957) e decoratore (nel 1949 collaborò con Carlo Sbisà, Ugo Carà e Marcello Mascherini alla decorazione della M/n ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] già incisi; qui ne incise dei nuovi, qui ritoccò quelli del periodo genovese e del suo primo girovagare. La calcografia dei de' Rossi era la più adatta per il lancio di un artista così multiforme: fra il 1645 e il 1648 suo editore fu Giovanni Giacomo ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] della Secessione romana. Insieme con alcuni di essi nel 1915 partecipò all'esposizione di Faenza, dove presentò Cavallo rosso, dipinto identificabile con il Carrettiere sul carro (Roma, già coll. Signorelli), esposto l'anno dopo nella sua prima ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] che A. eseguì a Pavia per i Visconti (1440?) ed a Mantova per i Gonzaga (forse 1441-1443; G. F. Hill 1905, p. 128; U. Rossi 1888, p. 456). In quegli anni (1417-1422 circa) si formava a Venezia, intorno a Gentile da Fabriano, uno stile che, sebbene di ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] per lei e per cui aveva forse ricevuto la concessione di coniare bagattini in rame per un valore di 150 ducati senza pagare tasse (Rossi, 1888, p. 451 n. 2).
Il 1º marzo 1504 il C. era a Mantova tra i testimoni del testamento di Andrea Mantegna, e l ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] leone; nella volta il Sogno di Giacobbe; nella cupola, Maria che intona l'inno di grazia dopo il passaggiodel Mar Rosso, Rebecca al pozzo, Giuditta chemostra al popolo di Betulia il teschio di Oloferne, Giaele dopo aver ucciso Sisara. Nei pennacchi ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] si cimentò nella scultura come forma continua nello spazio, che si sviluppa e deforma. Spesso accostato anche a Mino Rosso e Thayaht (Prampolini, 1930) – dalla cui «poderosità […e] retorica celebrativa» rimase tuttavia estraneo (Trione, 2000, p. 345 ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...