JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] La viaLattea di Casorati e alla grafica di D. Cambellotti, e Signorina sotto l'albero rosso (Modena, collezione privata, ripr. in Arich, 1996), ripreso da Albero rosso di Trentini. Anche piccole nature morte come Il pupo vuol far toletta e L'orsetto ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] Fenwick, European Drawings in the Collection of the National Gallery of Canada, Toronto 1965, p. 66; C. Marcenaro, Gli affreschi del Palazzo Rosso di Genova, Genova 1965, pp. 9, 14, 18-20, 22, 30 s. (anche per Niccolò); E. Poleggi, Strada Nuova, una ...
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FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] di Eleonora di Toledo e di Cosimo de' Medici, una porta di marmo e la porzione "di pavimento di marmo bianco nero et rosso murato nella grotta acanto al pilo nella testata" (cfr. in Baldini Giusti, 1979, pp. 96 s. n. 5, il documento delle Fabbriche ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] esposero alla galleria bolognese Cancello e, a Roma, nelle gallerie Appunto e La Salita: il F. presentò dipinti monocromi, come Rosso 21 e A Raffaele (ripr. col., in Alfano Miglietti, 1993, p. 694). Nel testo in catalogo della seconda esposizione ...
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BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] del B., che immaginò la maestosa figura di Guido in piedi sul sarcofago, incorniciata da una classica edicola in marmo rosso di Verona. Il B. declina in termini padani una cultura di lontana origine michelangiolesca, con risultati affini a quelli di ...
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AGOSTONI, Alfredo, detto Ciri
Marco Chiarini
Nato a Bogliasco (Genova), il 14 ag. 1922, da Giansilvio, che, pittore anch'egli, probabilmente lo incamminò sulla strada dell'arte. Iscritto alla facoltà [...] ed alla natura morta, di cui lasciò, nell'ultimo anno di vita, numerosi esempi (La pera gialla, La lanterna, Il drappo rosso, Teschio, tutti del 1944). Anche l'opera grafica, cui si dedicò con particolare impegno, ha un posto importante nella sua ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] un successivo spoglio non datato di documenti dell'arte dei calzolai.
La nicchia, decorata con marmi bianchi, verde-nero e rosso, con tessere di pasta vitrea blu e oro nel soffitto, presenta attualmente un calco della statua originaria, che è stata ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] nel posto vacante del F. "poco fa defunto" e la concessione di una pensione annuale di 80 scudi alla vedova Anna Rossi, in riconoscimento dei "meriti di lungo e fedel servizio" del marito.
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti citati all'interno della ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] ) cui sembra riferirsi in molte sue composizioni di interni con figure eseguite negli anni successivi (si veda Camicie rosse del 1863, Firenze, coll. Bruno); un realismo classico, statico, ancora vagamente ingresiano, rinvigorito da un cromatismo più ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] a matita e spiritosamente lumeggiata d'acquerello nei disegni a penna, che si rifà agli esempi del primo '500 (il Pontormo, il Rosso, Andrea del Sarto, Polidoro da Caravaggio e Perin del Vaga) e a quelli coevi (Santi di Tito, il Baroccio, gli Zuccari ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...