CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] e miniatore: soltanto, mentre il testo del codice laurenziano è ancora integro e conserva la tipica legatura in marocchino rosso, a quello senese tale legatura è stata sostituita alla meglio e mancano inoltre alcuni fogli. Quest'ultimo manoscritto ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] di Pieve di Teco. Interessanti disegni del B. sono all'Albertina di Vienna e nella raccolta di Palazzo Rosso a Genova. Purtroppo dell'attività genovese dell'artista sono andate distrutte molte, testimonianze significative, come la decorazione murale ...
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BECHI, Giulio
Pino Fasano
Nato a. Firenze il 20 ag. 1870, compì gli studi presso le Scuole pie di quella città. Tra i suoi insegnanti di liceo ebbe E. Pistelli che lo ricorderà in un commosso ritratto. [...] potuto condurre "Verso una più grande Italia". Tale era il titolo della trilogia, che rimase incompiuta. Uscirono solo Lo spettro rosso (Milano 1909) e I seminatori (ibid. 1914), opere diseguali in cui la fresca vena narrativa dell'autore di Caccia ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] lo stesso B., benché analfabeta, spiegava il catechismo; nei giorni festivi tutti gli alunni, nel loro caratteristico saio rosso, andavano in processione all'oratorio del Caravita e a visitare il Sacramento. Indicativa di queste abitudini devozionali ...
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CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] distruzione delle loro case e all'incameramento dei loro feudi, è conferita delega a due procuratori perpetui, Cristoforo Rosso e Leonardo Cattaneo, mentre ad Agostino Spinola èconferito l'incarico di prendere possesso dei castelli.
A questa drastica ...
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FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] 'acciaio, stabilendo una relazione positiva tra aumento della temperatura e attitudine alla magnetizzazione sino alla temperatura del rosso nascente. Rilevò pure che a questa temperatura il ferro e l'acciaio impiegano a smagnetizzarsi un tempo assai ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] di Casteldurante [ms. sec. XVII], c. 19r; G. Raffaelli, Mem. delle maioliche durantine, Fermo 1846, pp. 31, 44; E. Rossi, Mem. ecclesiastiche di Urbania, Urbania 1936, p. 282; C. Leonardi, I peducci della chiesa del Corpus Domini di Urbania, in Atti ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] la retina e l'attribuzione all'assenza di pigmento nella coroide, e alla conseguente riflessione della luce, del colore rosso presentato dalla pupilla degli albini; e l'adozione della tecnica descritta da P. Assalini alcuni anni prima per l ...
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COLOMBO (Colomba, Columba)
Silvana Bozzetti
Artisti originari di Arogno (Canton Ticino), operosi anche a Brescia nella prima metà del sec. XVII: non se ne conoscono i rapporti di parentela con i più [...] Francesco, molto probabilmente anch'egli parente di Andrea, si conosce soltanto l'opera eseguita in collaborazione con B. Rosso nella cappella a destra del presbitero della basilica delle Grazie in Brescia, dove firmò "Francesco Columba F." Difficile ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] di Firenze, Arte del Cambio, 12, c. 70r; Ibid., Catasto, 76, 405, 495 (Quartiere di S. Maria Novella, Gonfalone Lion Rosso, ad annos 1427, 1430, 1433): "portata" di Gabriello e Benedetto di Lodovico e fratelli e di Giuliano e Alessandro di Piero; 816 ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...