COPPEDÈ, Mariano
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 14 ag. 1839, da famiglia di condizioni assai modeste, quattordicesimo figlio del sarto Luigi e di Assunta Masini. La sua biografia, quale ci è tramandata [...] il C. aveva eseguito prima del 1908), fu iniziata nel 1 14 la progettazione degli interni di prima classe del "Conte Rosso". Questo lavoro a cui parteciparono tutti e quattro i Coppedè venne portato a termine nel 1920, dopo la parentesi bellica, e ...
Leggi Tutto
CILI, Adriano, detto Adriano Fiammingo
Miles Chappel
Fu pittore di paesaggio ed ottenne una certa fama nella Firenze del Seicento; ma la sua personalità è ancora tutta da definire. Il documento di immatricolazione [...] il C. e l'Allori è stato studiato dal Chiarini che ha identificato due disegni del primo conservati agli Uffizi (gesso nero e rosso, nn. 682 P e 684 P). Il disegno di un ponte (684 P) firmato, mostra uno stile chiaramente fiammingo per l'indicazione ...
Leggi Tutto
ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] ben presto tolta. Morì a Roma nel dicembre 1583.
Pittore essenzialmente manierista, l'A. mostra aver ricevuto influssi molteplici, dal Rosso, da Raffaellino del Colle e, infine, anche dal Parmigianino, come nel Presepio e nella Fuga in Egitto (già al ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] carica di capomaestro della Parte guelfa è del 1546; la loggia di mercato Nuovo del 1546-51 (Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, 1818); la porta della chiesa di S. Romolo in piazza della Signoria e la finestra di un palazzo contiguo del 1549-50; lo ...
Leggi Tutto
GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] fonti (Soprani - Ratti, p. 142). Si conserva poi il saldo, del 1691-92, relativo a tutte le opere eseguite a palazzo Rosso per Giovanni Francesco dei Brignole, fratello di Ridolfo per il quale aveva lavorato già dieci anni prima.
Gli affreschi della ...
Leggi Tutto
GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] dell'opera, ma anche degli effetti cromatici che si volevano ottenere con l'uso della pietra bianca e del marmo rosso d'Ungheria. La tomba, unica opera firmata dall'artista ("Santi Guci Florentinus"), fu completata nell'estate del 1595. In occasione ...
Leggi Tutto
COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] magistrature e della Serenissima in prima persona.
Le porcellane del C., di pasta dura, sono riconoscibili per un'ancora - dipinta in rosso per lo più, di rado in azzurro, e nei pezzi di particolare pregio in oro -; quasi mai marcata è la produzione ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] . 292-294; A. Bicchierai, Raccolta dei disegni delle Fabbriche Regie de’Bagni di Montecatini nella Val di Nievole, Firenze 1787; G. Del Rosso, Memorie per servire alla vita di N.M.G. P. architetto fiorentino, Firenze 1813; V. Follini, Elogio di N.M.G ...
Leggi Tutto
COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] dovuto alle condutture del gas, correnti d'aria, il colore che era stato previsto in rosso pompeiano era risultato uno smorto sangue di bue e veniva ribattezzato "rosso Comotto" e poi cambiato in un grigio cinerino. L'ingegnere venne compensato con 3 ...
Leggi Tutto
DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] d'arte e di ammobiliamento che arredavano l'appartamento di S. E. il principe don Gerolamo Rospigliosi, Roma 1932, n. 682; L. Rosso, La pittura e la scultura del '700 a Torino, Torino 1934, pp. 60 s.; A. de Carvalho, D. D. royal portrait painter ...
Leggi Tutto
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...